"A settembre 2010 la scuola statale avrà 25.600 posti di docenti e 15.600 posti Ata in meno, precisa Pantaleo all'indomani del faccia a faccia al ministero proprio sui tagli all'organico dei docenti - . Nella secondaria di secondo grado in particolare gli effetti dell'applicazione frettolosa dei regolamenti produrranno effetti pesantissimi sia in termini di tagli che di qualità dell'offerta formativa, determinando una situazione caotica" (da Maristella Iervas su Unità del 10-04-2010)
A Palazzo Chigi, invece, i costi e gli addetti lievitano a migliaia di unità di anno in anno. Già nel 2006 (governo Prodi) le spese erano cresciute del 186% (Sergio Rizzo,Gian Antonio Stella 01 novembre 2006 Corriere della Sera) e ad oggi (Governo Berlusconi) "Berlusconi ha trasformato la presidenza del Consiglio in una reggia, con oltre un miliardo di euro l'anno bruciato per alimentare una burocrazia di corte che si allarga a dismisura e conta già 1.400 persone più del previsto." (Primo di Nicola, L'Espresso 13 gennaio 2010).
Non servono commenti, i soldi risparmiati eliminando i docenti servono per foraggiare gente senza titolo e competenze(oggi definiti portaborse (una volta galoppini), se non quelle del parassitario servilismo prono al politico regnante.
Auguri Italia!