Jane, o mia Jane… Bello anche se incompiuto, la tua Emma Watson è quanto di più bello tra le figure femminili si possa trovare.
Una via di mezzo tra Elizabeth Bennet e Emma Woodhouse, Emma Watson è una donna che sa quel che vuole, sfortunata come le eroine di Jane Austen ci hanno abituato, intelligente e arguta come solo una donna con delle difficoltà in un’epoca già complicata di suo può essere.
Breve, simpatico, divertente e decisamente Austeniano.
Robert Watson: “Mai affidare del denaro a una donna. Ho sempre detto che avrebbe dovuto intestarti qualcosa, subito dopo la morte del marito”
Emma: “Ma ciò significava affidare a me del denaro, e anch’io sono una donna”
Devo ringraziare la Newton and Compton, anche se effettivamente questo racconto incompiuto avrebbero potuto inserire in una raccolta Austeniana, ma queste piccole perle, a piccoli prezzi, valgono veramente la pena.