A Vignola la Cerimonia di Premiazione del Concorso Terra di Guido Cavani.
La serata, tenutasi il 18 settembre scorso alla Rocca di Vignola, nel modenese, ha visto trionfare la passione per la scrittura e per la lettura, contraddicendo la tesi che vuole le Penne Italiane prive di talento. Il talento è invece emerso dalle pagine presenti nell' Antologia Irraggiungibile, il libro che ha racchiuso i racconti finalisti degli scrittori che hanno partecipato al Primo Concorso Nazionale Terra di Guido Cavani, arrivando a classificarsi fra i diciotto migliori.
A dispetto di tutte le leggende metropolitane e i pregiudizi il valore degli scritti è innegabile, così come diventa evidente l'autentica passione che gli autori hanno voluto condividere con un pubblico che ha compreso e ha saputo valorizzare gli esiti della serata. Il Mondo dello Scrittore è stato onorato di poter affiancare Moreno Coppedè e la G.S.C.R. di Pazzano nell'organizzare e gestire questo evento: poter dare un nuovo volto ai talenti letterari nostrani è stato davvero impagabile. Soprattutto non ha avuto prezzo il poter cogliere le emozioni sui loro volti nel momento stesso in cui sono stati nominati quali vincitori di questo o quell'altro premio. Ho visto susseguirsi nei loro occhi l'incredulità, la commozione e l'orgoglio, il rendersi finalmente conto che il "sogno nel cassetto" sarebbe potuto diventare tangibile e concreto. Non più, quindi, solo appassionati di scrittura, costruttori di righe destinate a restare intime e invisibili ai più, ma veri autori in grado di regalare emozioni al lettore. Il tema, Irraggiungibile, non era semplice da realizzare e molte sono state le interpretazioni, tuttavia, il filo conduttore, che ne è emerso, è stato il sentimento e la capacità dell'essere umano di poter sognare, nonostante tutto. Ed è il desiderio che porta Benedetto Pestossi ad occhieggiare la nuova vicina ( Al di là della strada di Valeria de Cubellis, primo classificato), la necessità di un riscatto personale che spinge lo psicanalista Marco Ghiri a ritrovare se stesso ( Dopo la notte di Maria Rotonda D'Alterio, secondo classificato), oppure la voglia di libertà che coglie infine il vecchio Medardo ( L'irraggiungibile di Paola Crestani, terzo classificato), regalandogli quella pace tanto agognata. Questi sono solo i primi tre, tuttavia i restanti quindici racconti, presenti nell'antologia, affrontano altri aspetti e coinvolgono il lettore con lo stesso impeto e un'uguale intensità.
L'Italia non è solamente un Paese di scribacchini, ma una terra fertile in cui le passioni esplodono e il bisogno di comunicare diventa così impellente da portare comuni esseri mortali a cavalcare un'onda emotiva alquanto ostica. Emergere risulta essere un'impresa quasi titanica, soprattutto lo è tentare di avere un riscontro da parte di chi, stando dall'altra parte della barricata, troppo spesso esprime giudizi affrettati. Per un esordiente riuscire ad arrivare in una dimensione pubblica non è affatto semplice e lo è ancor meno cercare di ottenere un riconoscimento per lo sforzo fatto.
Quindi, per una volta tanto, siamo noi che ringraziamo Paolo Maria Borsoni, Paola Crestani, Maria Rotonda D'Alterio, Valeria De Cubellis, Mirella Frascolla, Emanuel Gavioli, Sabrina Gregori, Fabrizio Monari, Silvia Napoli, Enrico Nodari, Giuseppe Raspanti, Eugenia Ricceri, Mauro Sala, Francesca Santunione, Eva Silvestri, Danila Trapani, Maria Teresa Villani, Simone Zanin ed infine Moreno Coppedè per tutte le emozioni che hanno saputo donare.
Il Bando per il prossimo Concorso Nazionale Terra di Guido Cavani è già scaricabile: Secondo-Premio-Letterario-Nazionale-TERRA-DI-GUIDO-CAVANI