Premier League Preview: Arsenal all’esame Moyes, Chelsea e City non possono sbagliare

PREMIER LEAGUE PREVIEW – Martedì e mercoledì si torna in campo per il secondo turno infrasettimanale di Premier League, il 26°, e dopo i botti dello scorso weekend, soprattutto nelle zone alte della classifica, ne vedremo delle belle. La neo capolista Chelsea sarà impegnata martedì sera al The Hawthorns in casa del West Bromwich, e con un Hazard in queste condizioni, davvero tutto è possibile, ma la squadra di Pepe Mel è in piena crisi, ed anche se ha vinto solo 2 gare nelle ultime 17 tra campionato e coppa, deve assolutamente giocare con il coltello tra i denti se non vuole retrocedere. I Blues sembrano davvero inarrestabili ma servirà il massimo della concentrazione per strappare i 3 punti. Dopo la scoppola di sabato scorso ad Anfield, l’Arsenal di Wenger, probabilmente ancora sotto shock, prova a ripartire ma avrà di fronte un avversario che sta vivendo una stagione terribile ed un momento di forma davvero pessimo: il Manchester United di Moyes, che a momenti domenica perdeva anche contro l’ultima in classifica. Storicamente le sfide tra le due squadre sono state sempre avvincenti e in bilico fino all’ultimo secondo, e i Gunners devono assolutamente rimediare alla figuraccia offerta sabato battendo i Red Devils per riacciuffare la vetta, mentre lo United non può permettersi altri passi falsi, altrimenti per l’ex manager dell’Everton metterà a serio rischio la sua permanenza ad Old Trafford la prossima stagione. Il Manchester City dopo aver fatto notizia per non esser riuscito a vincere nelle ultime 2 gare, avrà un’occasionissima per rimettersi in pari, ospitando in casa i Black Cats di Poyet.

La sconfitta di sabato contro l’Hull ha interrotto una striscia di risultati positivi per il Sunderland, che non può mollare proprio ora ed anzi ha assoluto bisogno di fare punti per scacciare il pericolo retrocessione. Il Manchester City, frustrato dopo il pari a reti inviolate a Carrow Road contro il Norwich, può contare sulla sua ottima tradizione casalinga per ripartire all’inseguimento del titolo, ce la può fare anche se dovrà stare attenta ai gatti neri. Il Liverpool dopo averle suonate all’Arsenal sarà di scena a Craven Cottage contro il Fulham che ha dimostrato domenica contro lo United di essere tutt’altro che finito. Sulla carta i Reds dovrebbero farcela, ma alla squadra di Rodgers servirà un’altra prestazione maiuscola per allungare sul Tottenham quinto in classifica e preservare il posto Champions.Tottenham che invece sarà impegnato mercoledì a Newcastle. Dopo l’importantissima vittoria di domenica nello scontro diretto per l’Europa League contro l’Everton, gli Spurs sono carichi a mille e vogliono continuare a vincere. Il Newcastle sta vivendo un periodaccio, ha vinto una volta sola nelle ultime 7 gare di campionato e dopo aver perso il derby contro il Sunderland non sembrano esserne usciti ancora. Sulla carta dovrebbe prevalere la squadra di Sherwood, ma si sa che i Magpies a St. James Park venderanno cara la pelle fino all’ultimo minuto.

L’Everton di Martinez, uscito malconcio da White Hart Lane domenica, ha l’immediata occasione per rifarsi, giocando in casa contro il Crystal Palace, occasione da non sprecare per non perdere terreno dal quinto posto. Di fronte tuttavia avranno un avversario in salute, rivitalizzato sul piano del gioco e dei risultati dalla cura Pulis, squadra che fino a due mesi fa era data per spacciata e che ora invece siede al 14° posto e sabato ha ottenuto una gran bella vittoria nello scontro diretto contro il West Bromwich. Sarà sicuramente una gara da non perdere. Dopo l’importantissima vittoria dello scorso weekend in trasferta a Sunderland, l’Hull di Steve Bruce, trascinata dai due nuovi acquisti Long e Jelavic, vuole continuare a stupire e in casa contro il Southampton ha la possibilità di prendere altri 3 punti che in pratica quasi chiuderebbero il discorso salvezza. Tuttavia il Southampton di Pochettino è in ripresa e si sta dimostrando essere una squadra difficile da battere, visto che i Saints non perdono dal giorno di Capodanno, un pari sembra essere il risultato più probabile.

Chiudono questo turno infrasettimanale tre importanti scontri salvezza. Il Cardiff di Ole Gunnar Solskjaer dopo essere uscito con le ossa rotte nel derby del South Galles di sabato, non ha tempo per leccarsi le ferite e nella gara di domani sera contro l’Aston Villa si gioca buona parte delle sue esili speranze salvezza e non può sbagliare. I Villans vengono da 2 sconfitte consecutive, di cui l’ultima, in casa contro il West Ham, davvero brutta. Entrambe le squadre devono fare risultato, prevarrà la paura? Il West Ham di Allardyce rimane sempre a -2 dalla zona retrocessione ma sicuramente la vittoria ottenuta al Villa Park ha portato un po’ più di fiducia nei propri mezzi, e domani gli Hammers avranno la possibilità di replicare contro il Norwich, capace di perdere a Cardiff due settimane fa ma di bloccare sullo 0-0 il Manchester City di Pellegrini. Un pari anche in questo caso sembra abbastanza prevedibile, tuttavia vedo la squadra di Allardyce leggermente favorita. Lo Swansea del caretaker Garry Monk, dopo il suo esordio vincente sulla panchina dei Cigni, andrà a Stoke, sicuramente rinfrancata dalla bella vittoria nel derby contro i rivali Blue Birds di sabato, arrivata grazie anche ad un bel gioco ritrovato. Di fronte avrà un avversario ostico, che è imbattuto da due gare, in cui ha collezionato 4 punti. Servirà un’altra prestazione maiuscola da parte dei gallesi se vogliono puntare ai 3 punti, ma sarà dura visto che lo Stoke tra le mura amiche sta mostrando di avere una discreta forma.