Ottengono invece una storica vittoria fuori casa gli Exeter Chiefs nella tana dei Leicester Tigers, finalisti nella scorsa stagione (nella foto). Finisce 30-28 per l'ex matricola che conferma un certo feeling con i colpacci di inizio annata, momento da sfruttare per guadagnar punti preziosi per la classifica, tenendo conto che per l'appunto molti top team devono fare i conti con le assenze dei key players. Pronti-via, arriva la meta del centro Sireli Naqelevuki ad aprire i conti dei Chiefs e il primo tempo si chiude sul 23-15 per gli ospiti che vanno a marcare pesante anche con il Numero 8 Richard Baxter al 26', mentre l'apertura Ingacio Mieres aggiunge dalla piazzola. Le tigri ribattono colpo su colpo con il Numero 8 Thomas Waldrom e l'ala Niall Morris più i piedi di Billy Twelvetrees e del numero 10 George Ford che va di drop. Al 47' Matt Jess porta i suoi sul 30-18, Leicester comincia il furioso recupero dalla piazzola e con la seconda meta di Morris al 56', ma sul -2 Exeter sigilla la propria area.
Vince in trasferta di sabato il Bath a Newcastle: 22-9 il risultato all'80' con l'apertura ospite Sam Vesty che infila quattro penalty, un drop e converte la meta di Matt Carraro arrivata al 7'. I Falcons si affidano al solito Jimmy Gopperth, ma nei secondi quaranta minuti il taccuino non aggiunge altro ai padroni di casa. Il primo tempo si era chiuso sul 13-9 per Bath.
Il colpaccio più pesante è però il 20-15 dei London Wasps ai danni dei Saracens campioni in carica, a Twickenham. I Sarries partono bene con i punti al piede di Owen Farrell, ma l'ala delle vespette Christian Wade al 19' va in meta mentre l'apertura Nicky Robinson fa il resto e il primo tempo si chiude sul 13-9 Wasps. Nella ripresa Charlie Hodgson, entrato per Farrell, accorcia e sorpassa dalla piazzola (15-13), ma la meta di Tom Varndell al 65' giunge al momento giusto per riportare avanti i Wasps.
Nell'altro derby londinese disputato nella cornice di Twickenham, gli Harlequins battono gli Irish per 29-24. I Quins vanno in meta con il pilone James Johnston al 15', gli Irish vanno a segno con i piazzati dell'estremo Tom Homer. Si noti il cartellino giallo a "cresta pazza" Joe Marler, l'altro pilone dei campioni in Challenge Cup. Tipsy Ojo fa doppietta di mete nella ripresa (41' e 52') per gli Exiles, ma marca pesante anche Ugo Moyne per i Quins al 59' per il momentaneo 24-18. Al resto ci pensa Nick Evans con conversione e piazzato al 69'.
Come sarà il campionato dei Sale Sharks? Dubbio amletico immancabile. Per ora comincia male, con gli squali sconfitti fuori casa dai nuovi arrivati dei Worcester Warriors che dopo un anno in purgatorio tornano a respirare aria di Premier. Finisce 17-12. Niente mete per Sale, i punti sono messi a segno a calci dall'apertura Nick Mclaeod. Dopo essere stata sotto 0-6, al 40' Worcester si sblocca con la meta dell'ala Miles Benjamin, mentre al 51' arriva una penalty try. Andy Goode, ex apertura della nazionale con trascorso professionistico in Sud Africa e che l'anno scorso ha partecipato alla risalita dalla Championship per i Warriors, di tre punti in tre punti aumenta il bottino dei suoi.