PREMIO RIZZI 2012 dedicato a Ugo ALDRIGHI: Aref di Brescia – bando di concorso per borsa di studio

Ugo Aldrighi

PREMIO RIZZI 2012 dedicato a Ugo ALDRIGHI - borsa di studio di € 2.000,00 (duemila): Aref Associazione Artistica e Culturale Emilio Rizzi e Giobatta Ferrari di Brescia, con il patrocinio e la collaborazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia e della Fondazione Luigi Micheletti - con domanda di ammissione da consegnare entro e non oltre il 30 novembre 2012 – dedicano al pittore bresciano Ugo Aldrighi il Premio Biennale Emilio Rizzi 2012. >>

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1. L’Associazione Artistica e Culturale Emilio Rizzi e Giobatta Ferrari di Brescia (Aref), sodalizio senza scopo di lucro che opera dal 2001 per la promozione di attività culturali ed artistiche finalizzate alla conoscenza, allo studio e allo sviluppo delle arti figurative soprattutto nell’ambito bresciano, con il patrocinio e la collaborazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia e della Fondazione Luigi Micheletti, nell’ambito della V edizione del Premio Biennale Emilio Rizzi 2012, bandisce per l’anno 2012-2013 un concorso per il conferimento di una borsa di studio di € 2.000,00 (duemila), realizzata con il sostegno finanziario della famiglia Aldrighi, che in questo modo vuole ricordare il decennale della morte del pittore bresciano Ugo Aldrighi (1917-2003). La borsa di studio prevede la realizzazione di una ricerca sul tema L’immagine di “ieri” della città di Brescia, come specificato negli articoli 2 e 3 del presente Bando.

2. La ricerca deve analizzare in dettaglio le immagini che l’arte pittorica e fotografica hanno proposto della città di Brescia, dagli anni Venti del ‘900 al dopoguerra. Immagini spesso deformate dagli stereotipi della cultura artistica vigente e dalle esigenze del mercato, che hanno presentato una città spesso falsata da improbabili scorci romantici, con qualche eccezione per quanto riguarda la rappresentazione dei luoghi del lavoro.

3. In concreto si deve realizzare uno studio-ricerca sui pittori e sui fotografi, come ad esempio Agriconi, Aldrighi, Allegri, Dolci, Dondelli, Fiessi, Mozzoni, Palazzi, Schena, Vimercati, ecc., e quindi sulla “pittura popolare” e sulla fotografia che hanno caratterizzato l’arte figurativa bresciana a cavallo del secolo scorso. Questi “cantori” di una Brescia ancora caratterizzata da situazioni di degrado urbano, ereditato dal passato e causato dalla guerra, hanno improntato l’arte figurativa locale per quasi mezzo secolo. Si deve procedere ad un regesto accurato di questi protagonisti, dando ampio spazio alla figura di Ugo Aldrighi, cui è intitolato il Premio Rizzi 2012, che in questo gruppo variegato di artisti ha certamente rappresentato una “eccellenza”, con il suo tentativo di dare una veste colta e raffinata a questa pittura popolare di largo consumo, legandola a forme artistiche “alte”, ispirate ai Fauves e all’espressionismo. La ricerca deve contenere anche uno studio socio-urbanistico sui “luoghi” e le situazioni rappresentate dagli artisti suddetti, come ad esempio il quartiere medievale del Carmine, i punti d’incontro come il mercato di piazza Rovetta e la piazza del Mercato, la fiera di San Faustino, i monumenti simbolo dal Castello al Broletto, alla Loggia e ad alcune chiese, i Ronchi, ecc.. Le fonti principali a cui accedere per la realizzazione della ricerca sono presenti alla Biblioteca Queriniana, all’Archivio dell’arte bresciana contemporanea dell’Aref (per l’arte figurativa) e alla Fondazione Luigi Micheletti di Brescia (per il mondo del lavoro). La ricerca può essere completata con la realizzazione di una mostra di opere significative inerenti il volto urbano e/o un dvd-documentario.

4. Hanno titolo a partecipare al concorso per la borsa di studio di € 2.000,00 (duemila) gli studenti, i ricercartori e i dottorandi iscritti, in qualsiasi anno di corso, nell’anno accademico 2012-2013: • alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia;

• all’Accademia di Belle Arti di Brescia Santa Giulia;

• alla Libera Accademia di Belle Arti di Brescia (LABA).

5. Ai fini dell’ammissione al concorso per la borsa di studio i candidati, aventi i requisiti di cui all’articolo 4, dovranno presentare la domanda d’iscrizione, come da modulo allegato al presente Bando, compilata in ogni sua parte e un’ipotesi di ricerca comprensiva di: • la specificazione e la descrizione dettagliate del tema sul quale si vuole svolgere la ricerca; • l’ipotesi articolata della realizzazione della ricerca stessa, con particolare riferimento al metodo, agli strumenti, alle fonti, alla bibliografia, alla tempistica; • le caratteristiche dell’elaborato finale, che dovrà comunque consistere in un testo scritto che potrà, a piacere, essere integrato con la realizzazione di un prodotto videografico e una mostra.

6. La domanda di ammissione al concorso (di cui all’articolo 5, come da modulo allegato al presente Bando), corredata dall’ipotesi di ricerca (di cui agli articoli 2 e 3), dovrà essere consegnata a mano o inviata per raccomandata con ricevuta di ritorno alla sede dell’Aref (in Vicolo del sole, 4 – Brescia 25122) entro e non oltre il termine del 30 novembre 2012.

7. L’individuazione del vincitore della borsa di studio avverrà con le seguenti modalità: • il Consiglio Direttivo dell’Aref costituisce un’apposita commissione giudicatrice composta da un esponente dell’Aref, un docente della Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia e un membro della Fondazione Luigi Micheletti che, ad un primo livello di selezione, vaglieranno le domande e le ipotesi di ricerca pervenute all’Aref in tempo utile segnalando, entro il 31 dicembre 2012, quelle che, a loro insindacabile giudizio, risulteranno essere le più meritevoli; • detta commissione procederà entro il mese di gennaio 2013, previa comunicazione scritta agli interessati, all’effettuazione di una seconda e definitiva selezione attraverso un colloquio individuale con i candidati che hanno superato la prima selezione, in cui saranno approfonditi i contenuti delle proposte di ricerca presentate e giudicate meritevoli; • alla fine di questo iter la commissione, entro il 31 gennaio 2013, stilerà una graduatoria di merito con la comunicazione del vincitore, che sarà resa pubblica nella sede e sui siti internet dell’Aref, della Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia, della Fondazione Luigi Micheletti e sugli organi di stampa locali.

8. Il vincitore delle borsa di studio dovrà realizzare la ricerca entro il 30 ottobre 2013, impegnandosi a presentare i primi risultati dell’indagine in almeno due incontri di verifica, da tenersi entro l’inverno e la primavera del 2013 con il responsabile incaricato dall’Aref.

9. Il pagamento della borsa di studio sarà effettuato entro il mese di novembre 2013. L’Aref si farà quindi promotrice di un’adeguata presentazione e divulgazione della ricerca in una iniziativa pubblica. La commissione giudicatrice si riserva il diritto di non assegnare la borsa di studio qualora il risultato finale della ricerca presentata dal vincitore non corrisponda qualitativamente ai requisiti stabiliti al momento dell’assegnazione dell’incarico.

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