Premio unia

Ringrazio tantissimo Morna (del blog Forgotten Pages) per avere premiato il mio blog con il premio UNIA, un premio che pone l'attenzione sulla lettura perché leggere è il cibo della mente. (Non potrei essere più d'accordo!!!).
Le regole sono rispondere sinceramente a 7 domandine librose e passare il premio ad altri 7 blog:

Qual'è il primo libro che hai letto in assoluto?

Il primo libro che ho letto è stato "Un mostro in giardino" di Vivien Alcock" letto circa in terza elementare, della collana Junior Mondadori. Ricordo che mi piacque moltissimo, ma non era un mio libro quindi non ho potuto conservarlo. Ammetto che ho pensato varie volte a comprarmelo, perché vorrei proprio rileggerlo, anche se ormai sono fuori target d'età.

Hai mai fatto un sogno ispirato a un libro che hai letto? Se sì, racconta.

Sì, più di una volta, anche se sinceramente mi ricordo ben poco dei sogni passati. Mi ricordo solo che l'ultima volta che mi è successo è stato dopo aver letto i primi capitoli del libro "La ragazza di fuoco" di Suzanne Collins. E' stato un sogno agitato perché mi ricordo il clima di oppressione che il libro trasmetteva, ricordo che cercavo di scappare dal regime dittatoriale-distopico ma poi credo di essermi svegliata di soprassalto. Sono molto sensibile alla tematica di "limitazione della libertà personale" quindi essendo una delle mie paure ricorrenti è facile che ne rimanga suggestionata.

Qual'è la prima cosa che ti colpisce in un libro? La copertina, la trama o il titolo?

Quando sono in libreria vengo attratta principalmente dalle copertine e dal titolo, poi però leggo sempre un accenno (non tutta) di trama per vedere se possa piacermi. Sul web invece sono più attratta dai contenuti del libro, anche se come al solito le trame non le leggo mai per intero.

Ti è mai capitato di piangere per la morte di un personaggio?

Sìììì, ho pianto tantissimo durante la lettura di "Harry Potter e il principe mezzosangue" il finale mi ha straziata ç___ç

Qual'è il tuo genere preferito?

In realtà sono molto poliedrica, non mi fossilizzo su un solo genere. Adoro i distopici, i fantasy, i thriller, gli horror, i classici, i libri che trattano di problematiche psicologiche e sociali. In genere più un libro è controverso e fuori dall'ordinario e più mi piace. Diciamo solo che non amo per niente i romanzi rosa e i chick-lit dalla trama troppo semplice e scontata, poi per il resto va bene tutto.

Hai mai incontrato uno scrittore?

No, mai. Ma sinceramente per me non è importante vedere dal vivo uno scrittore, il contatto visivo lo posso riservare ad un cantante o un attore, ma per quanto riguarda la lettura preferisco idealizzare chi l'ha scritto e conservarne un'immagine solo mentale. Temo che se incontrassi uno scrittore che amo e che reputo brillante e poi scoprissi che nella realtà è una persona mediocre e banale ne rimarrei molto delusa.

Posta un'immagine che rappresenta cosa significa per te la lettura:

Per me la lettura significa circondarmi di libri. Il mio sogno è avere una stanza dedicata interamente ai libri, dove potermi rifugiare dalla realtà non solo in senso figurato, ma anche in senso fisico. Della serie: mi barrico lì dentro chiudendomi a chiave ed esco solo quando lo decido IO !!!
Ora ecco i 7 blog a cui passo il premio: