Premio UNIA

Stamattina, lo so, dovevo parlare della nuova puntata di Supernatural, in cui mi hanno detto che Crowley è un gran fetente, ma per vari motivi non ho potuto vederla.
Quindi andrò a prendere il Premio UNIA, gentilmente assegnatomi da Paolo Ungheri Narratore.
Premi che in realtà è un meme, in cui sono stato tirato dentro e in cui dovrò tirare dentro, alla fine, altri sette blogger *Risata malvagia*
(Ho mai detto di non fare più meme? Se si, mentivo *Altra risata malvagia*)
Ma...in cosa consiste?
Consiste nel rispondere, quanto più onestamente si può, a sette domande che riguardano la letteratura.
Iniziamo!
Qual è il primo libro che hai letto in assoluto?
Non ne ho idea, ma possiamo andare per step.
I primi libri erano libri "arrandom" sulla mitologia, quelli per bambini. Il primo libro che mi sono messo a leggere, non tutto poi, è stata l'"Odissea", dopo aver viso il film in Tv.
Infine, se vogliamo prendere un libro "libro", il terzo volume della saga di Harry Potter, se non ricordo male.
"Il Prigioniero di Azkaban".
Hai mai fatto un sogno ispirato a un libro che hai letto? Se sì, racconta.Mai.
Non che io ricordi almeno.

Qual è la prima cosa che ti colpisce in un libro? La copertina, la trama o il titolo?Fin dai miei primi viaggi in libreria, ho sempre guardato la quarta (o la seconda, dipende) di copertina.
Anche se molto spesso sono rimasto fregato ugualmente.
In genere, comunque, la prima fase è il genere, poi, come ho detto, il riassunto della trama e, se lo conosco, l'autore.
Ovviamente a volte capita di comprare dei libri a scatola chiusa perchè c'è un particolare interessante e a volte capita anche che è un acquisto ottimo! Premio UNIA
Ti è mai capitato di piangere per la morte di un personaggio?No, e a volte vorrei, davvero.
E' molto raro che io pianga, ma non l'ho mai fatto per il personaggio di un libro.
A volte capita la commozione, ma senza le lacrime, per qualche situazione emozionante, ma mi è capitato per Film, mai per Libri.
(Ad esempio, in Doctor Who, quando Van Gogh scopre il suo futuro).Qual è il tuo genere preferito?Di base sicuramente il fantastico, con una propensione per il Fantasy (In molte declinazioni) e l'Horror, più che la fantascienza (che leggo comunque). In generale, il mio pane quotidiano è la "Letteratura d'immaginazione".ì, ma spesso capita che legga anche altri generi.
Se il libro è bello, lo si legge.
Leggo anche saggi, libri su mitologia e antropologia.Hai mai incontrato uno scrittore?Gente che ha scritto libri, anche famosa, si, ma non famosa perchè ha scritto libri.
In pratica "Scrittori" nel senso comune del termine, no.
Anche se c'è da capire se questo senso comune sia davvero sensato o meno, dato che ci sono molti autopubblicati più in gamba di molti scrittori "pubblicati".
C'è da riflettere su questa cosa. Posta un'immagine che rappresenta cosa significa per te le lettura:Mmm...penso che questa vada bene.