Intendo dividere le valigie a seconda della meta, ma prima vorrei darvi alcune indicazioni di partenza che di solito utilizzo.
Regola numero 1: fate la lista. Scrivete capo per capo, dalla crema per il viso alle infradito, non abbiate paura di essere troppo dettagliate. Sarà difficile per chi è più istintiva e magari le prime volte sarà necessario farlo con l'armadio aperto, ma sarà utile per alcuni motivi:
- non rischierete di dimenticare niente, se vi dedicate alla lista per tempo potrete aggiungere varie cose che vi vengono in mente mano a mano.
- non rischierete di portarvi troppa roba, ma solo se sarete diligenti e scriverete ogni capo che intendete portare. Vi accorgerete facilmente che 6 magliette e 4 maglioni sono eccessive.
- se fate vacanze simili l'anno seguente dovrete solo ripescare la vecchia lista (e per questo serve un quaderno delle liste non fogli volanti) e aggiungere o togliere solo qualche capo.
best home decorators
Regola numero 2: fare i turisti non significa essere trasandati, o abbandonare tutto ciò che avete imparato vi sta bene, che andiate a fare trecking o a visitare Amsterdam, non bisogna certo prendere come esempio il turista tedesco con calzino e crocks, ci sono molti capi con cui stare comode ma essere carine, e le gonne sono tra questi.
Regola numero 3: prestate molta attenzione alle scarpe, devono essere poche e comode. Sono il capo che più occupa spazio in valigia, e portarne tante è impegnativo. Meglio orientarsi su modelli e colori base che vadano bene con gran parte dei capi nella vostra valigia. Oltre ad essere comode a seconda di quello che farete, le scarpe potrebbero dover essere anche impermeabili, o almeno un paio delle scarpe che vi portate non dovrebbero patire troppo la pioggia, il che non è affatto semplice.
rustic meets vintage
Regola numero 4: anche i maglioni occupano molto spazio quindi sicuramente saranno un capo che prenderete dall'armadio base di modo da everne il meno possibile e ben abbinabili.
Regola numero 5: se andate via per meno di una settimana fate già gli abbinamenti delle cose che intendete indossare. Questo renderà il bagaglio molto più snello e riuscirete a prevedere le esigenze dato che il viaggio è breve.
pinkis the word
Regola numero 6: abbinare i colori. Già molto tempo fa vi avevo consigliato una valigia di 3 colori, sicuramente il metodo più sicuro è questo, tre colori, uno base chiaro, uno base scuro e uno colorato che si intoni a entrambi. D'estate, o se si parte per un lungo periodo, non è necessario che i colori siano solo 3, soprattutto se di solito il vostro armadio è molto colorato, ma è comunque meglio che siano in gran parte ben accostabili tra loro. Quindi è meglio puntare su uno o più colori base che si intonino bene e scegliere quelli colorati orientandosi su una sola temperatura, tutti colori caldi o tutti colori freddi: questo vi permetterà con meno capi di creare più abbinamenti.
the wild fleur
Regola numero 7: non portate tutto l'armadio. Il pensiero che vi attraversa la testa è: "Questa maglietta non la metto mai, al mare ci riuscirò!" E poi ritorna a casa sgualcita come le altre 10 inutilizzate. Lo ammetto, l'ho fatta anche io così la valigia, almeno fino ai 23 anni, la mia cervicale non era molto felice. Poi ho scoperto i trucchi:
- porta solo quello che ti piace molto
- porta quello che usi molto spesso o che è nuovo e non vedi l'ora di indossare
- porta ciò che già sai come abbinare
elizabethannedesigns + 18989583
Regola numero 8: il look da viaggio. Ricordate che anche se partite in estate in aereo fa freddo, l'aria condizionata potrebbe rovinarvi la vacanza, quindi gambe (e caviglie) coperte e felpa. E ricordate di lasciare tutto fuori dalla valigia. Se viaggiate in aereo aggiungete un cambio di slip, calzini e maglietta, oltre ai generi di prima necessità come spazzolino e shampoo.
takenmyway + iwannawearsandals
Regola numero 9: la scelta della valigia è importante. Deve basarsi sulle vostre abilità fisiche (eh, sì cavalieri a parte dovete portarvela voi) e sul mezzo di trasporto. Sarà rigida o semirigida in aereo ma non in macchina dato che è difficile da schiacciare; se prevedete tragitti lunghi a piedi il trolley va bene solo se non farete scale e non ci saranno acciottolati (a Santorini è una pessima idea per esempio), altrimenti meglio un borsone o uno zaino. Io che soffro di cervicale ho scoperto che il trolley è il male e con lo zaino (si chiama Johnny) posso andare ovunque e tenerlo a lungo dato che si appoggia sulle anche e mi tiene dritta la schiena, cercate di fare mente locale su cosa vi da meno fastidio. Se la vacanza è anche solo leggermente itinerante sarà fondamentale.
media-cache + indulgy
Con queste regole generali potremo partire con le valigie per le varie mete. Fatemi sapere se ne consigliate una in particolare.