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Preparazione mentale per la nuova stagione: mental coach e concentrazione

Creato il 15 agosto 2011 da Ekis Sport Coaching @Ekis_srl

Mental coach e preparazione mentale e fisicaNuova stagione, nuovo campionato, nuove avventure e obiettivi. Per moltissimi atleti (e per noi mental coach) impegnati nei campionati a squadre (calcio, pallavolo, pallacanestro, ecc.), questo è il classico periodo di preparazione alla prossima stagione.

Con il termine “preparazione” ci si riferisce comunemente alla preparazione fisica: se non è già iniziata (come nel caso del calcio), sono pochi i giorni che separano le vacanze estive dall’inizio dei lavori (ovviamente escludendo gli atleti convocati nelle varie nazionali).

Solitamente possiamo trovare due macro-approcci estivi: alcuni atleti che hanno completamente staccato la spina alla fine dello scorso campionato (e che nei prossimi giorni sperimenteranno le conseguenze del famoso e impopolare “acido lattico” :-) ) e altri che invece hanno continuato ad allenarsi più o meno duramente.

E la preparazione mentale? Quando inizia? E cosa è opportuno fare?

Proprio oggi una atleta che ho seguito la scorsa stagione mi ha chiesto: “cosa posso fare per iniziare con la forza mentale che ho mantenuto durante l’ultimo campionato ed evitare di perdere ciò che ho raggiunto? Perché ammetto di non essermi allenata così spesso mentalmente durante l’estate…

Devo ammettere che la “confessione” mi ha fatto sorridere… perché non è corretta! :-)

In effetti va benissimo staccare la spina mentalmente (cosa che purtroppo alcuni non riescono invece a fare… e ciò può diventare un problema!!!). Quando sei impegnato devi essere totalmente impegnato. Quando ti stai rilassando devi essere totalmente impegnato… a rilassarti!

Un paio di settimane fa, mentre ero in Florida, sono stato intervistato al “The Louie b Free Show” e il conduttore mi ha chiesto: “come alleneresti i giovani atleti ad entrare velocemente ed efficacemente in the zone, nello stato ideale per la performance?” La risposta è più semplice di quanto possa sembrare: insegno loro ad entrare nella “zone” appropriata per ogni cosa che fanno.

Parafrasando Richard Bandler (il co-creatore della PNL), ogni atleta deve imparare a baciare prima di diventare un grande campione dello sport :-) Quando baci il tuo ragazzo o la tua ragazza, devi essere completamente lì, ed ogni bacio deve essere meglio di quello prima… quando fai colazione e metti i cereali nella tazza, assicurati di metterli alla perfezione ogni volta…

La ricerca della perfezione non dovrebbe cominciare nello spogliatoio o in campo, ma in ogni attività che l’atleta fa durante il giorno.

Questo atteggiamento allena la mente a far sì che ogni momento sia importante e a focalizzarsi al 100% sull’attività che sta iniziando. Quando stai facendo stretching, quando riscaldi un’articolazione, quando sei dal massaggiatore… ma anche quando sei con i tuoi bimbi o con la tua famiglia, quando sei in vacanza, quando stai leggendo il giornale o facendo una partita a carte… impara a stare lì con la mente!!! Ecco perché è importante anche rilassarsi completamente.

Cosa fare quindi ora? Concentrati completamente su ciò che stai per iniziare. Lascia perdere il multi-tasking (anche se sei una donna :-)))))) e focalizza le tue attenzioni mentali come un laser, in un unico punto.

Fai di questa abilità un’abitudine, allenala ogni giorno: fai in modo che ogni momento conti!

Ti lascio con una simpatica clip tratta dal remake di Karate Kid, proprio sull’importanza della concentrazione…

Alessandro Mora
Di Alessandro Mora


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