Presentata a Roma la II Giornata Nazionale della Bicicletta

La bici è bella, è il primo gioco di un bambino, è un’esperienza di crescita, è il modo migliore per rispettare l’ambiente, è divertente, fa bene, è un oggetto alla portata di tutti e per tutte le tasche, è il gioiello del futuro…
Ci sono tanti modi per descrivere la bicicletta, tanti quanti coloro che l’hanno amata e l’amano. Tutto questo è stato raccontato in occasione della presentazione della 2^ Giornata Nazionale della Bicicletta, indetta dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e la collaborazione della Federazione Ciclistica Italiana e Anci, in programma domenica prossima 8 maggio in oltre 1000 comuni d’Italia.
Alla conferenza stampa, in un Auditorium dell’Ara Pacis stracolmo, hanno preso parte il ministro Stefania Prestigiacomo, il sottosegretario con delega allo Sport Rocco Crimi, il presidente della FCI Renato Di Rocco, l’assessore della Regione Toscana e presidente del Comitato organizzatore dei Mondiali 2013 Riccardo Nencini e i due testimonial dell’iniziativa, Paolo Bettini e Massimiliano Rosolino. Presenti in sala numerose autorità e rappresentati degli enti locali, a cominciare dagli assessori dei comuni di Roma e Milano, Cadeo e Visconti.
Il ministro Prestigiacomo, nel ringraziare i partner coinvolti nell’iniziativa, ha ricordato come la seconda edizione rappresenti un’istituzionalizzazione della Giornata Nazionale della Bicicletta, prima ancora che il progetto di legge completi il suo iter. E’ interesse del Ministero promuovere con sempre maggiore determinazione l’uso della bici come valida alternativa per gli spostamenti quotidiani. La Giornata Nazionale della Bicicletta, ha ricordato il Ministro, vedrà coinvolti oltre 1000 comuni e numerose associazioni, a dimostrazione di quanto questo mezzo sia in grado di unire l’Italia.
Il sottosegretario con delega allo Sport Crimi ha ricordato che in due anni il numero dei “sedentari” in Italia è passato dal 40% al 38% della popolazione. Circa 1,5 milioni di persone hanno iniziato a fare una qualche attività fisica anche grazie, se non soprattutto, alla bicicletta. Un mezzo popolare, sano e rispettoso dell’ambiente.
Riccardo Nencini, presidente del Comitato Organizzatore dei Mondiali Firenze 2013, ha parlato della grande popolarità e del radicamento del ciclismo, illustrando anche alcuni aspetti del Mondiale 2013.
“Ringrazio il Ministro per l’iniziativa che ci ha coinvolto come partner istituzionali – ha esordito il presidente Di Rocco – e che si è proposta, sin dall’inizio, come un momento comprensivo di tutte le realtà che operano nel mondo della bicicletta in uno spirito inclusivo e non esclusivo. La Federazione ci crede a tal punto in questa Giornata Nazionale da essere qui presente non solo con il sottoscritto, ma con tutto il Consiglio Federale, impegnato in questi giorni in un’importante riunione. Ringrazio anche il sostegno che il sottosegretario Crimi ha sempre dato al movimento ciclistico, anche in momenti di difficoltà.
La Federazione da tempo è impegnata nella promozione dell’uso della bicicletta tra gli enti locali e nelle scuole, con i progetti Tandem e Pinocchio in bicicletta. Lo facciamo perché siamo convinti che questo strumento aiuti a migliorarsi: nella cultura, nel comportamento, nel rispetto dell’ambiente. Il nostro impegno si concentra anche nella ricerca di sempre nuovi spazi sicuri da dedicare all’utilizzo della bicicletta. Per questo salutiamo con apprezzamento il decreto interministeriale che permetterà di riconvertire i tratti ferroviari in disuso in piste ciclabili.
La bicicletta è uno stile di vita che ci sforziamo di promuovere, convinti che possa contribuire a rendere le nostre città e l’Italia migliori.”