E GLI ALTRI EVENTI COLLATERALIFESTIVAL@CHIOSTRO . Annunciata la presenza dell’Ambasciatore d’Armenia in Italia, S.E. Sargis Ghazaryan, a Città di Castello, in occasione del Festival: mercoledì 27 agosto, il Sindaco lo riceverà alle ore 18 alla Residenza Municipale mentre alle 21 sarà presente al concerto inaugurale nella Chiesa di San Domenico con l’Armenian Philharmonic Orchestra diretta da Eduard Topchjan.
Non solo musica. L’Omaggio all’Armenia della 47ma edizione del Festival delle Nazioni non si esaurisce con i concerti ma propone un articolato cartellone di eventi collaterali per conoscere e comprendere meglio le tante sfaccettature della ricchissima cultura armena. Gli eventi avranno luogo principalmente nel Chiostro della Chiesa di San Domenico, lo spazio lounge del Festival nel quale il pubblico potrà fruire, oltre che del bar gestito da Agorà café, anche di incontri, convegni, mostre, concerti-saggio e iniziative artistiche prima e dopo i concerti del Festival.
“Lanciare stimoli per l’approfondimento di tutti gli aspetti culturali del paese ospite – dichiara Aldo Sisillo, direttore artistico del Festival – dalle arti visive alla letteratura, è l’obiettivo di queste attività, che riteniamo importanti al pari dei concerti, così come sono importanti i momenti in cui si esibiscono i giovani talenti selezionati per i corsi di perfezionamento”.
Il cartellone si svolgerà parallelamente a quello principale, dal 28 agosto al 6 settembre.
Alcune iniziative sono permanenti, come la mostra Il fiume che canta, un omaggio all’Armenia realizzato dai sei pittori Gino Meoni, Fabio Mariacci, Giampaolo Tomassetti, Andrea Lensi, Elio Mariucci e Luca Baldelli, le cui opere sono state suggerite, immaginate e create per i concerti a San Domenico. L’inaugurazione della mostra si terrà giovedì 28 agosto alle ore 18, mentre le opere saranno esposte singolarmente anche durante i concerti che le hanno ispirate.
Immagini, film, racconti e suggestioni per un’idea di Armenia saranno al centro de Il volo della colomba, una conferenza-spettacolo a cura di Ivan Teobaldelli e Alberto Fabi e con la partecipazione dell’attore Enrico Paci, in programma il 28 agosto alle 22.30. La musica del dj set Agorà animerà le serate di sabato 30 e domenica 31 agosto, con inizio alle ore 21. Lunedì 1 settembre alle 17.30 sarà la volta di Casearmoniche, un viaggio a piedi oltre i portoni del centro storico di Città di Castello a cura di Libera Associazione Architetti nell’Alto Tevere, con degustazioni enogastronomiche e sorprese musicali, in collaborazione con l’Associazione Palazzo Vitelli a Sant’Egidio e la scuola di musica Novamusica. Lo spettacolo Marco Polo, fissato per il 2 settembre nella Chiesa di San Domenico alle 21, sarà trasmesso in streaming al Chiostro, e alle 22.30 il viaggio con l’autore del Milione continuerà grazie a un’iniziativa a cura dei Tifernauti. In qualità di relatore al pianoforte, il giornalista e musicologo Stefano Ragni guiderà il pubblico in un percorso sonoro dalla Hilaritas alla contemplazione in un incontro dal titolo Per un pianoforte povero che avrà luogo mercoledì 3 settembre alle ore 18.30. E alle 21, doppio appuntamento per gli amanti dell’immagine e del gusto con L’Umbria dei formaggi, una degustazione guidata a cura della Camera di Commercio di Perugia e una serata a cura del Centro Fotografico Tifernate in collaborazione con il Comune di Città di Castello e il Consorzio Pro-Centro. Alle 22.30, il viaggio verso l’Armenia continuerà con un concerto della Filarmonica “G. Puccini” di Città di Castello. Giovedì 4 settembre alle 23 uno slide show metterà a confronto i progetti fotografici di Silvia Camporesi (Journey to Armenia) e Antonella Monzoni (Ferita Armena). Ci sarà spazio anche per un focus sui lavori di restauro delle lunette del Chiostro di San Domenico, grazie alla conferenza di venerdì 5 settembre alle 18.30 con l’on. Anna Ascani, Fabio De Chirico, Francesco Scoppola, Michele Bettarelli e Fancesca Mavilla, in collaborazione con il Comune di Città di Castello. E in serata, alle 22.30, una festa per salutare la 47ma edizione del Festival.
La sala del Chiostro ospiterà inoltre i concerti-saggio degli allievi dei corsi di formazione e perfezionamento musicale “Luigi Angelini”, tenuti da Danilo Rossi (classe di viola, 28 agosto ore 18.30), Michele Marasco (classe di flauto, 30 agosto ore 18.30), Federico Mondelci (classe di sassofono, 31 agosto ore 18.30), Yves Savary e Pierpaolo Maurizzi (classe di musica da camera, 4 settembre ore 18.30) e Riccardo Risaliti (classe di pianoforte, 6 settembre ore 18.30).
Alcuni eventi collaterali avranno luogo fuori dal Chiostro. Come Piazza classica, l’anteprima del Festival prevista per martedì 26 agosto: piazza Matteotti, piazza Fanti e piazza Gabriotti, dalle 21 fino a mezzanotte, saranno invase da musica, danza e arte. Saranno protagonisti gli allievi di tre scuole di danza – che si esibiranno in performance anche dentro alle vetrine dei negozi –, un dj set di musica classica e ci sarà anche musica dal vivo con il Quartetto Saxophone Perugia. Faranno da scenografia le proiezioni sui palazzi a cura del Centro Fotografico Tifernate, con le immagini del backstage della scorsa edizione del Festival. Infine artisti visivi improvviseranno nelle piazze opere d’arte sul tema dell’Armenia. E non mancherà la degustazione di alcuni vini del territorio.
La Libreria Paci La Tifernate in Piazza Matteotti venerdì 29 agosto alle 18.30 ospiterà un incontro dal titolo Il paese delle pietre urlanti, un’occasione per ripercorrere la storia dell’Armenia con la guida di Gabriele Tasegian. Mentre alle 21.30, nella stessa Libreria, Enrico Paci racconterà fiabe armene in C’era una volta e ora non c’è più.
Anche la Soprintendenza per i beni architettonici, paesaggistici, artistici, storici ed etnografici di Arezzo partecipa al Festival con un reportage fotografico proiettato ad Anghiari al Museo di Palazzo Taglieschi e al Museo della battaglia di Palazzo Marzocco, visitabili dal 27 agosto al 6 settembre. Le fotografie di Paola Jazurlo e Stefano Evangelista sono state scattate in occasione di un recente viaggio in Armenia.
Infine, due iniziative di lunga durata a Città di Castello: dal 23 agosto al 16 novembre la Pinacoteca Comunale ospita Segno, forma, gesto, la mostra delle opere della collezione della Galleria Civica di Modena a cura di Atlante servizi culturali (ingresso ridotto esibendo la Festivalcard o un biglietto del Festival). Mentre dal 23 agosto al 6 settembre sarà possibile visitare la mostra Pensieri comuni di Laura Tofani e Francesco Fantini negli spazi espositivi de La Rotonda (via della Rotonda).
Sono partner istituzionali del Festival delle Nazioni il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo – Dipartimento dello Spettacolo, la Regione Umbria, la Provincia di Perugia, il Comune di Città di Castello, la Camera di Commercio di Perugia, l’Ambasciata della Repubblica d’Armenia in Italia, i Comuni di Anghiari, Citerna, Monte Santa Maria Tiberina, San Giustino, Sansepolcro e Umbertide. Sono mediapartner del Festival delle Nazioni repubblica.it, Rai Radio3, Ttv, Retesole, TefChanell, Radio Classica, TRG-RGM, Piacere Magazine, Radio Tiferno Uno e il sito armeno musicofarmenia.com.