La prima giornata belga del Tour de France ci ha regalato la vittoria italiana di Alesandro Petacchi e ci ha fatto palpitare per numerose cadute avvenute lungo tutta la tappa.La seconda giornata in terra belga promette invece più spettacolo e un finale con un bel punto interrogativo. In programma lunedì 5 luglio 2010 la seconda tappa in linea del Tour: la Bruxelles-Spa che misura 201 km. La prima parte di questa frazione appare tranquilla e scorrevole, mentre nella seconda parte sono presenti 6 GPM, certamente non in grado di fare selezione, ma invitanti per chi vorrà movimentare le danze. Inoltre il Col du Rosier a 12 km dal traguardo potrebbe offrire a molti corridori la possibilità di tentate un attacco finale per evitare l'arrivo a rangi compatti. Improbabile che si muovano gli uomini di classifica, a meno che qualcuno non voglia cercare di testare il reale valore degli avversari o cercare di sorprendere qualcuno, Contador per dirne uno. I team dei velocisti tenteranno di tenere il ritmo alto per evitare pericolosi scatti, mentre i molti corridori attaccanti presenti in gruppo , stanotte pima di addomentarsi penseranno a dove potrebbero tentare la zampata. Terreno buono anche per le fughe, anche se il gruppo sembra poco intenzionato a lasciarle andare visto che il giorno dopo arriverà il tanto temuto pavè. Meglio inoltre evitare un Arroyo II il ritorno. Speranze italane affidate a Ballan, Nocentini o Cunego, che domani potrebbero tentare qualcosa.
Altimetria.
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