Presentazione del libro “Un’emigrazione difficile”

Presentazione del libro "Un'emigrazione difficile" di Severino Braccialarghe

L'Associazione Culturale "San Ginesio" e il Centro di Lettura "Arturo Piatti", con il Patrocinio del Comune di Macerata, Venerdì 11 dicembre 2015, alle ore 17.30, presso la Sala Castiglioni della Biblioteca Comunale "Mozzi-Borgetti" di Macerata, Piazza Vittorio Veneto n. 2, presenteranno il libro: " Un'emigrazione difficile " di Severino Braccialarghe, artista maceratese, stampato da Emmebi Grafica di Bornasco (PV).

Introdurrà l'autore-artista: Prof. Luigi Ricci.

Interverranno: Severino Braccialarghe, Scultore e autore del libro, gli Attori della Compagnia Teatrale "San Ginesio": Rita Bompadre e l'operatore culturale Matteo Marangoni.

Per informazioni: 340 6657356

Biografia

Severino Braccialarghe nasce a Macerata il 21 giugno del 1943, nelle Marche, da una nota famiglia di artigiani, artisti e paladini di libertà: qui ottiene il diploma di Maestro d'Arte all'Istituto Statale d'Arte G. Cantalamessa.
Si trasferisce a Milano nel 1962.
Insoddisfatto del lavoro fisso e data la scarsità di emergere con la sua creatività, prende la via per una nuova esperienza emigrando in Sudafrica nel 1970, portando avanti la sua carriera in architettura, nel design e di decoratore di interni.
Nel 1981 dopo aver frequentato l'Accademia di Belle Arti di Cape Town, inizia una nuova carriera con la scultura, frequentando anche per lunghi periodi i laboratori di Pietrasanta (Carrara). In seguito espone le sue sculture in Sudafrica, Italia, Olanda e Lussemburgo. Nel 1992 inizia la serie di "Arte funzionale" realizzate in legno massello, alluminio e vetro che espone assieme alle sue sculture in varie mostre, aprendo un nuovo settore con la sua creatività.

Su iniziativa del Console Italiano a Cape Town, e sponsorizzato dal Comune di Carrara, gli viene poi commissionata una scultura monumentale in marmo intitolata "African Renaissance" che viene eretta al "foreshore ICCC" nel 2004 in occasione del decimo anniversario dell'ascesa di Mandela alla guida del paese.
Dal 2005 inizia una nuova serie di bronzetti originali sul tema del "wildlife ed Equus" in miniatura.
Rientra in Italia nel 2011, per stabilirsi parte dell'anno nelle colline Marchigiane dei Monti Sibillini dove prosegue la sua professione di scultore, cercando anche di promuovere attività culturali. Periodicamente si reca in Sudafrica per eseguire là nuovi lavori, mantenendo anche i contatti con Gallerie e operatori artistici di Cape Town e Johannesburg.
Nel 2014 pubblica, in occasione della mostra "I Braccialarghe" a Recanati (MC), un libro intitolato "Un'emigrazione difficile" dove racconta le sue esperienze di vita nei due paesi, l'Italia ed il Sudafrica (libro in corso di ristampa).

Informazioni tratte da sito web dell'artista e scrittore Severino Braccialarghe

La trama:
Il libro è una testimonianza di un normale cittadino italiano che per alcune circostanze decise di fare una scappata oltreoceano dove credeva che sarebbe stato meglio.
Questi appunti scritti nell'arco di oltre vent'anni, rifioriti nella sua memoria dopo oltre 50 anni da quando lasciò il suo paese natio per il Nord (nel 1962), per poi emigrare in Sudafrica (nel 1970), rappresentano comunque un periodo importante della sua vita. Descrivono le esperienze negative e positive vissute nel paese africano e narrano anche le motivazioni che lo spinsero a lasciare l'Italia per poi ritornarci svariate volte.
Rappresentano infine una riflessione profonda sulla natura dell'uomo, sulla verità, sulle menzogne, sull'inganno, sull'onestà, sulla correttezza, sulla libertà, sul rispetto e sulla nostalgia.