Quello che è andato in onda era l'epica televisiva della straordinarietà dell'uomo ordinario (vedi Grande fratello), della straordinaria inesperienza che vuole trasformarsi in forza salvifica, dello straordinario orrore che spesso si nasconde nel mito della trasparenza. (A. Grasso)
Trenta secondi per presentarsi, il ridicolo rituale che vuole tutti uguali, i peggiori più uguali dei primi, tanto l'unico uguale a se stesso resta Grillo (e l'oscuro Casaleggio). Stiamo forse realizzando gli incubi peggiori delle distopie novecentesche. E lo stiamo facendo con la presunzione di stare liberando il parlamento e la nostra società da una dittatura! Le stesse proposte dei grillini, infatti, distruggeranno ogni forma di incivile civiltà: stiamo dando il via ad una rivoluzione ben peggiore di tutte le rivoluzioni europee. Perché se vale la legge del tanto peggio (Razzi e Scilipoti), tanto peggio (ovvero, facciamo di peggio...), allora non se ne esce più. Serve un governo, adesso, non queste sceneggiate! Serve che il Parlamento cambi se stesso sotto la spinta riformista del PD: ce la farà Bersani?