Presidenziali in Russia: vittoria ufficiale per Putin, previste per oggi manifestazioni

Creato il 05 marzo 2012 da Worldobserver @W_ObserverNews

Pubblicato da Lello Stelletti il 5 marzo 2012 · Lascia un commento 

Vladimir Putin in lacrime durante la dichiarazione di vittoria delle elezioni presidenziali russe

Puoi leggere questo articolo anche su IBTimes-Italia.

Vladimir Putin è stato dichiarato ufficialmente vincitore delle elezioni presidenziali in Russia. Il dato ufficiale dice 63,75% dei voti per l’ex premier, mentre l’affluenza generale al voto è stata del 65,3% su un totale di 110 milioni di diritto al voto. Questi i dati forniti dal presidente della Commissione elettorale centrale, Vladimir Churov. L’ex spia del Kgb, dopo quattro anni da primo ministro, torna all’incarico già ricoperto per due mandati nel periodo 2000-2008. La sua dichiarazione di vittoria, condita da lacrime di commozione per l’occasione, parla di vittoria “onesta”.

Non dello stesso parere sono, però, le opposizioni che hanno già annunciato la presenza per la giornata di oggi di decine di migliaia di manifestanti per protestare contro dei presunti brogli. Dopo le parlamentari di qualche mese fa, si ripropone così la pesante  spaccatura interna alla Federazione russa. Diversi gruppi indipendenti di osservatori hanno denunciato irregolarità nel voto, in particolare a Mosca e San Pietroburgo. Il risultato del voto, insomma, non viene riconosciuto dai rivali di Putin e la manifestazione prevista per il pomeriggio ne è l’ennesima riprova.

Il presidente neo-eletto, d’altronde, sta affrontando una pesante ondata di proteste dallo scorso 4 dicembre, ossia dopo le contestate parlamentari che hanno garantito una nuova maggioranza al suo partito, Russia Unita. Secondo gli organizzatori della proteste, per lo più esponenti del ceto medio, le azioni di malcontento si intensificheranno nei prossimi giorni. Gli stessi giornali dell’opposizione hanno attaccato Putin sostenendo che, nonostante la vittoria, egli non possa più ignorare la presenza di un’opposizione reale. Sorpresa per il debuttante, Mikhail Prokhorov, l’oligarca piazzatosi terzo nelle votazioni generalie e secondo a Mosca.

Il presidente uscente, Dmitrij Medvedev, intanto, ha ordinato al procuratore generale Yurij Chaika, una “verifica” delle “procedure legali” che hanno portato alla condanna dell’ex magnate del petrolio, Mikhail Khodorkovskij. A riferirlo è la Bbc, che cita un comunicato dell’ufficio della Presidenza russa: secondo questo documento, la verifica dovrà essere effettuata entro il 1 aprile. Compresi in questa procedura si dovranno valutare altri 32 casi giudiziari. Khodorkovskij, ex numero uno del gigante petrolifero Yukos, e grande nemico politico di Vladimir Putin, è in carcere dal 2005 dopo la condanna per frode ed evasione fiscale.

41.904271 12.460404


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :