Post dedicato ad un prodotto di finanziamento a tasso variabile (e molto contenuto) destinato ad aiutare le imprese a pagare la tredicesima mensilità ai propri dipendenti.
I destinatari sono ditte individuali, società di persone e società di capitali, anche neocostituite, iscritte all'Albo degli Artigiani.
Lo scopo è evidentemente quello di gestire con tranquillità la fase finale di un anno, il 2014, parecchio turbolento per le imprese, che nei primi 9 mesi ne ha viste chiudere 61 ogni giorno (sabato e festivi esclusi; dati forniti da un'azienda del gruppo Crif).
L'importo minimo (10.000 euro) e massimo (25.000 euro) erogabile ne fanno un prodotto particolarmente indicato per le microimprese, cioè le aziende che annoverano da 1 a 10 dipendenti, e anche le p.m.i. (fino a 50 unità).
Il prestito viene erogato in un'unica soluzione, con accredito sul conto corrente, e ci saranno poi 6 mesi di tempo per rimborsarlo.
Nel caso in cui l'azienda presenti bilanci deficitari, è probabile che l'istituto di credito richieda la garanzia di un confidi.
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