Pretty Girls!

Continua la rubrica domenicale di Glamoos su BitontoTv!
Per questa settimana abbiamo scelto due trend in un colpo!

Louis Vuitton

Sembrerà strano parlare di tendenze primaverili durante questi freddi giorni di un tardo inverno, ma la moda non fa più distinzioni tra le stagioni. Dentro e fuori i fashion event e le passerelle. Non a caso questo è stato un inverno dominato dal giallo ocra, dal verde brillante, dall’ottanio, dal ruggine per finire all’arancio scuro ed ai colori metallizzati. Ma per la primavera 2012 gli stilisti osano sulla palette cromatica. Sulla scena fanno capolino i famosicolori pastello, tenui e delicati: acqua, canarino, confetto lilla e chi più ne ha più ne metta. Sono i “Candy colours” a fare la differenza. Ce lo insegnano i grandi della moda da Louis Vuitton a Fendi, da Givenchy a Yves Saint Laurent.

Il mood per la prossima stagione diventa decisamente romantico, femminile ed elegante. I colori pastello si prestano bene negli abbinamenti: si può scegliere di mixarli tra loro per un effetto da sweet girl, oppure optare per un solo colore su cui basare tutto il look. Le forme tornano ad essere morbide, i tessuti leggeri, i colori delicati … e sarà come sciogliere in bocca delizioso zucchero filato.

Asos

Jeffrey Campbell Lita

Per restare in tema di eleganza oggi vi proponiamo un altro trend che porterà un pizzico di romanticismo in questa primaverile/estiva e che ben si abbina al mood precedente. Parliamo del pizzo, già protagonista della stagione invernale 2011, che si impone sul red carpet con un plus: il colore, in variante dalle classiche tonalità del bianco alle nuance pastello, passando per le audaci tinte fluo.

Le trasparenze e l’effetto vedo-non-vedo faticano ad abbandonare i nostri armadi, accompagnati sempre da un alone d’eleganza che va decisamente a braccetto con la seduzione, quasi impercettibile, tipica di quelle icone dello stile senza tempo. Vestiti, top, camicette e shorts, sarà davvero facile lasciarsi sedurre dalle “candide” trame di questo tessuto.
Attenzione, però, ai particolari e soprattutto evitate di esagerare, il rischio è diventare volgari!