Sempre per rimanere un tema natalizio, qualche giorno fa, il Principe è tornato a casa con questo che vedete a fianco. Conoscendolo mi sono parecchio stupita, lui a barattare la magia del Natale con un banale catalogo di giocattoli, non ce lo vedevo proprio, e stavo lì per gridare allo scandalo, ma poi, giusto in tempo, ho scoperto, che gli era stato appioppato insieme a due protagonisti della Paw Patrol, da un’esperta di marketing natalizio! Non è la prima volta in fondo che vedo bambini scegliere cosa chiedere a Babbo Natale, sfogliando un catalogo. "Bello di nonna guarda questo depliant e metti la crocetta su ciò che ti piace", a parlare è mia madre che, con sette nipoti all'attivo, ha risolto in questo modo la questione della letterina. Ora al di la del fatto che un'idea io già ce l'ho, e premesso che, già l'ho detto, non è assolutamente nelle mie intenzioni, spendere un patrimonio comprando plastica, per non fare la guastafeste, mi son messa a sfogliarlo e il mondo dei giocattoli che sinceramente tra gli scaffali non guardo molto, mi è apparso nitido e chiaro.Sono stata bambina anch'io e credo che sarei impazzita di fronte ad un giornalino del genere, soprattutto se qualcuno mi avesse dato carta bianca per scegliere: Pretty Woman che fa shopping a Rodeo Drive tanto per intenderci.A Cicina ha fatto lo stesso effetto e domenica pomeriggio l'abbiamo passata a fare avanti e indietro tra le pagine dei Cicciobello. Si ho scritto "dei" perché se ai nostri tempi ce n'era uno solo, basico, senza fronzoli e vestito alla meno peggio, oggi c'è quello che mangia e ... quello che piange, che ride, che parla, canta e cammina, che ha la bua. Quello attrezzato con ombrello e stivaletti di gomma, con seggiolone personalizzato, cullina, bagnetto e fasciatoio. Vasta gamma di vestiti, una nota marca vende addirittura l'armadio con tanto di crocette appendi abiti e mi son trovata pure davanti al set da gioco, ovvero i giocattoli per il giocattolo. Niente da fare ci sono dei geni in mezzo a noi e di lavoro progettano i cicciobello e similari. Sono riemersa da questo pomeriggio tra le pagine, un po' inebetita e con tanta confusione in testa, se ad esempio fossi una bambina e qualcuno ora mi chiedesse cosa desidero, non saprei proprio che rispondere e questo la dice lunga senza contare che la magia dell'attesa che ho tanto decantato qui, sarebbe andata a farsi friggere. No rimango della teoria di partenza, scriveremo una letterina con i desideri che verranno dal cuore e le crocette le lasceremo alla nonna. Per il resto sono ancora qui che sfoglio, vi prego fermatemi!




