I livelli di malondialdeide, un indicatore dello stress ossidativo nel corpo collegato al rischio di sviluppare un cancro, sono aumentati di circa il 55% nelle persone che bevevano solo acqua potabile, mentre si è ridotto al 16% nel gruppo di donne che avevano ricevuto le bevande arricchite. Questo perché gli antiossidanti si accumulano nella nostra pelle formando una protezione contro le radiazioni UV e riducendo il rischio di un danno cellulare.
Queste sostanze sono abbondanti in molti alimenti presenti nella dieta mediterranea tradizionale. Il pesce, ad esempio, contiene grassi omega-3, mentre l’olio d’oliva, la frutta, la verdura, le erbe ed il tè contengono omega-9. Una simile dieta può essere particolarmente utile durante l’infanzia, in quanto il rischio di sviluppare un melanoma è più alto nei bambini.
Oltre a seguire una dieta di questo tipo, gli esperti consigliano sempre di evitare di esporsi al sole nelle ore più calde evitando danni visibili solo in futuro e riducendo l’invecchiamento precoce della pelle.