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Previdenza complementare, la tipologia dei fondi pensione

Da Mrinvest

Previdenza complementare, la tipologia dei fondi pensioneRicordiamo che l’adesione alla previdenza complementare è facoltativa. I fondi pensione complementari a quelli pubblici sono:

> Fondi pensione chiusi (o negoziali)
> Fondi pensione aperti
> Piani individuali pensionistici (Pip)
> Fondi preesistenti, ante Legge 421/92

> Fondi pensione chiusi. Hanno origine negoziale e vengono istituiti attraverso un accordo tra i rappresentanti dei lavoratori e dei datori di lavoro nell’ambito di contratti collettivi nazionali o aziendali. Possono sorgere fondi chiusi anche tra aziende e lavoratori appartenenti ad una determinata regione. L’adesione a questi fondi è riservata a specifiche categorie di lavoratori, come ad esempio, i metalmeccanici, il cui fondo pensione negoziale è il Cometa, ed i lavoratori del settore chimico che hanno il fondo Fonchim.
Le risorse del fondo sono gestite attraverso convenzioni e affidate a

soggetti esterni specializzati (Sgr, Sim, Banche, Assicurazioni).
> Fondi pensione aperti. Sono istituiti direttamente da società abilitate dalla legge a gestire i fondi pensione chiusi (Sgr, Sim, Banche, Assicurazioni) e da queste collocati presso il pubblico. L’adesione ai fondi aperti avviene in forma individuale da parte di ciascun cittadino o anche in forma collettiva a seguito di accordi contrattuali oppure di decisioni aziendali per i lavoratori. Il patrimonio del fondo è separato e distinto dall’attività dell’Ente finanziario che lo gestisce.
> Piani individuali pensionistici (Pip o anche Fip – Forme individuali pensionistiche). Sono forme di risparmio costituite mediante l’adesione a contratti di assicurazione sulla vita stipulati con società di assicurazione. Queste forme assicurative hanno patrimonio autonomo e separato dalla restante attività delle assicurazioni. I Pip si differenziano dai fondi pensione perchè sono a carattere individuale e questo assicura dei vantaggi, come la possibilità di interrompere, e poi eventualmente riprendere, il versamento dei premi senza che il contratto si interrompa e senza penalizzazioni.
Chiunque può aderire ai Pip, anche casalinghe e studenti che non hanno posizioni previdenziali con il sistema pubblico.
> Fondi preesistenti, ante Legge 421/92. Sono fondi pensione già istituiti alla data del 15 novembre 1992 da aziende di credito, società assicurative, grandi industrie. Hanno caratteristiche diverse rispetto alle disposizioni che regolano l’attuale sistema di previdenza complementare. L’adesione è collettiva e gli aderenti sono i lavoratori delle aziende o degli enti che hanno creato gli stessi fondi.


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