Purtroppo il contenuto dei nostri incontri non può essere condiviso, anzi, non escludo che qualcuno potrebbe stramazzare, se venisse a conoscenza di uno qualunque dei punti all’o.d.g.
Nel rito sciamanico della “capanna sudatoria”, gli avventori, condotti da un officiante, pregano, cantano, si purificano e sudano. Durante il “nostro rito”, che spesso si svolge attorno ad un tavolo imbandito, si ride (o si piange), si mangia, si beve e si raccontano confidenze che farebbero arrossire chiunque, per le quali sono previste 50 avemaria e 120 padre nostro e, di sicuro, ce ne guardiamo bene dal sudare.
Ogni riunione è caratterizzata da un vocabolo, o una frase, che sintetizza perfettamente le idee che abbiamo posto al centro del tavolo imbandito, tra una portata e l’altra. Per esempio, in uno dei precedenti incontri, la parola chiave è stata “Negazione”.
Il primo incontro del 2014, può essere riassunto con due vocaboli “Gentilezza ed Educazione”. Il team ha concordato che tutto il 2014 avrà come minimo comune denominatore queste due semplici parole, semplici ma significative. Una vita priva di gentilezza e soprattutto di educazione, non vale la pena di essere vissuta!
Al nostro primo incontro non poteva mancare la lettura dei tarocchi, semestrale, da parte di Carlotta, il membro più saggio del gruppo. I miei tarocchi sono potenti, ma non posso sbottonarmi di più!
Anzi, poiché conosco l'interpretazione di Carlotta, se qualcuno volesse darmi una lettura o un punto di vista differente, vi lascio di seguito le mie carte.
Riassumendo:
L'o.d.g. è strettamente riservato, le parole chiave sono strettamente riservate, la lettura dei tarocchi è strettamente riservata ... che cosa ho condiviso con voi? Che ho un team adorabile, il cui supporto è fondamentale!