Primi effetti del fiscal compact su scuola e salute

(immagine via inquisitore.org)

Primi effetti del fiscal compact su scuola e salute, dal prossimo gennaio quando l’Italia dovrà fare tagli nell’ordine di 50 miliardi all’anno, assisteremo ad un vero e proprio annientamento dello stato sociale, il Ministro dell’Istruzioni non ha perso tempo e ha iniziato con il taglio dell’educazione fisica a scola, giusto per abituarci all’idea di ciò che faranno a breve!

Quelle due ore alla settimana che per il Ministro sono superflue, in realtà insegnano un minimo approccio allo sport, alla conoscenza del corpo e i fondamentali per averne cura, non meno importante è l’avvio ad uno sport che spesso parte proprio dalla scuola, che sia il calcio o altro,  eliminare l’educazione fisica a scuola vuol dire incrementare obesità adolescenziale con tutte le conseguenze che questo comporta.

Quindi, per big pharma in arrivo altri milioni di giovani malati a causa del sovrappeso, per incuria del proprio corpo e totale ignoranza, miliardi di dollari letteralmente sulla pelle della gente … come sempre del resto.

Il sovrappeso è indice che il corpo non adempie correttamente alle sue funzioni e non riesce a smaltire tutto ciò che ingeriamo, a questo uniamoci anche la totale assenza di un’educazione alimentare corretta e sana, et voilà … milioni di futuri malati sono serviti, essere in sovrappeso vuol dire avere il corpo intossicato con sangue denso e melmoso, il quale non riesce più ripulire con la circolazione sanguigna il corpo eliminando tossine in eccesso, da questa condizione di acidità corporea hanno inizio molte patologie anche gravi.

Quindi mangiare sano e fare un minimo di attività fisica, in futuro solo in pochi potranno permettersi di star male, e questo è stupido ovviamente … cambiare mentalità per stare in salute e non avere necessità di cure ne di medici!