Spuntano i primissimi problemi per il tanto mormorato sequel di Chronicle, cult fantascientifico del cinema di nuova generazione che lo scorso maggio ha praticamente messo d'accordo pubblico e critica in un sol colpo grazie a più 126 milioni di dollari su di una spesa di soli 12 milioni.
Secondo The Playlist che ha intervistato in questi giorni il regista John Landis, padre di Max Landis (co-regista di Chronicle), pare proprio che alla 20th Century Fox ci sia un pò di malcontento sulla sceneggiatura messa a punto dallo stesso Max.
A detta di papà Landis pare che la sceneggiatura di Max sia praticamente straordinaria con una strada tutta rivolta verso l'evoluzione dei superpoteri dei protagonisti del primo capitolo, la Fox però avrebbe molta paura di questo nuovo approccio e vorrebbe rimanere più con i piedi per terra puntando ad un sequel molto più simile al primo capitolo.
Insomma ancora una volta gli studios tentano di mettersi contro il lavoro di un regista snaturando l'idea originale dell'artista, su Landis in molti sono pronti a puntare come prossimo grande promessa di Hollywood, ma senza mani libere sembra praticamente impossibile dimostrare tutto il proprio potenziale.
Chronicle è stato diretto da Max Landis e Josh Trank, nel cast Dane DeHaan, Alex Russell e Michael B. Jordan, i tre ragazzi trovani uno strano meteorite e da quel momento capiscono di aver ricevuto a contatto con esso dei poteri straordinari, la particolarità di questo film supereroistico è la tecnica found footage utilizzata dai due registi.
Fonte: CinemaBlend
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