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Primo KO per il Milan di Seedorf, Udinese in semifinale

Creato il 22 gennaio 2014 da Retrò Online Magazine @retr_online

In un San Siro non pienissimo, duro colpo per Seedorf e il suo Milan: l’Udinese, in rimonta, strappa il 2-1, grazie alle reti di Muriel su rigore e Nico Lopez, che rispondono all’iniziale vantaggio di Balotelli.

I rossoneri puntavano forte la Coppa Italia, trofeo che volevano vincere per assicurarsi l’Europa League, mettendosi anche al sicuro nel caso non raggiungessero la zona Europa. Seedorf sceglie la formazione migliore, schierando i titolari. Rispetto alla gara contro il Verona, la formazione cambia di poco: solito Balotelli in avanti supportato da Kakà e Robinho, con Nocerino, De Jong a centrocampo e Birsa largo a destra. In difesa, Rami al fianco dell’ex Zapata.

Altro esame milanese per Guidolin. Il tecnico bianconero fa rifiatare Di Natale che si siede in panchina, con Muriel titolare a fianco di Fernandes. Ecco le formazioni:

MILAN (4-2-3-1): Abbiati; De Sciglio, Zapata, Rami, Emanuelson; Nocerino, De Jong; Birsa, Kakà, Robinho; Balotelli.

UDINESE (3-5-2): Brkic; Heurtaux, Danilo, Domizzi; Widmer, Badu, Allan, Lazzari, Gabriel Silva; Fernandes, Muriel.

MILAN – UDINESE 1-2 (6’ Balotelli (M); 41’ rig. Muriel, 77’ N. Lopez)

A San Siro, squadre subito allungate, con un ritmo alto. Il Milan di Seedorf inizia nel  migliore dei modi la partita. I rossoneri, infatti, dopo un’azione fallita dall’Udinese riparte in contropiede con Balotelli. Il numero 45 perde palla ma la recupera subito Kakà che apre sulla destra per Birsa. Lo sloveno mette in mezzo dove trova Robinho, il quale tocca per Balotelli che, davanti a Brkic, non sbaglia: 1-0 Milan.

I friulani provano subito a rimediare con Badu, il cui tiro viene deviato in angolo, ma rischiano pochi minuti dopo su una punizione battuta da Birsa, ma per fortuna dei bianconeri il suo cross non è andato a buon fine.

Dopo le scintille iniziali, la partita inizia a perdere di spettacolo. L’Udinese non riesce a ripartire, chiuso dai rossoneri che, a sua volta, non riescono a pungere.

Intorno alla mezz’ora, i friulani provano a farsi vedere con Badu e Muriel, ma Abbiati è bravo in entrambe le occasioni. Poco dopo, è costretto  ad uscire Zapata per un problema fisico, dentro Méxes.

Al 41’, invece, arriva la rete del pareggio: Widmer scappa sulla destra a Emanuelson, che lo atterra in area e l’arbitro indica il dischetto. Dagli 11 metri si presenta Muriel, che non sbaglia.

Il primo tempo, quindi, termina sul punteggio di 1-1: bene il Milan nella fase iniziale, bravo a colpire in contropiede; nell’ultimo quarto d’ora, invece, è uscita l’Udinese, che trova il pareggio su rigore.

Nella ripresa, stessi 11 in campo e Udinese più vivace rispetto al Milan, che fatica come negli ultimi 15’ del primo tempo. Gli uomini di Seedorf si vedono schiacciati dai bianconeri, che controllano il possesso palla. Troppi errori in questa fase per il Diavolo, che non riesce proprio a ripartire.

Poche emozioni nella prima mezz’ora, il risultato rimane invariato. Al 72’, tuttavia, occasionissima Milan con Balotelli: l’attaccante calcia dai 20 metri una punizione potente sul palo difeso da Brkic, che risponde bene mandando in angolo.

Al 77’ capovolgimento di fronte con i bianconeri che beffano il Milan ed effettuano il sorpasso: parte in contropiede Nico Lopez (entrato al posto di Muriel), indisturbato arriva quasi al limite dell’area e con il suo sinistro batte Abbiati.

Il gol spiazza il Diavolo, che non riesce a riagire e fatica ad impostare il gioco nonostante gli ingressi di Abate e Honda.

La partita termina con un tiepido assalto finale rossonero non concretizzato. L’Udinese, così, batte 2-1 il Milan a San Siro e avanza in semifinale, dove affronterà la vincente tra Fiorentina e Siena.

Brutto colpo per i rossoneri, che erano tornati alla vittoria in campionato contro il Verona e, dunque, dopo la prima vittoria di Seedorf, arriva anche la prima sconfitta.


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