Io sono quella meno adatta a parlare dell'importanza di Primo Levi nella nostra storia umana e letteraria, non ho la preparazione sufficiente, non sono un critico di settore, sono nata più di vent'anni dopo quel buco nero di cattiveria, e non ho passato quelle sofferenze. Ed è difficile anche solo accennare ad un argomento così profondo e buio come l'olocausto e le sue vittime, dopo aver allegramente discettato di fantasiosi Signori di anelli, draghi scombinati, vampiri tenebrosi, ma ho voluto fermarmi un momento a ricordare la nascita di qualcuno che ha lottato contro il Male, una forza molto più potente di lui, che alla fine è riuscito a portarselo via, pur in pieno tempo di pace e di riappacificazione, inducendolo ad anticipare la sua ultima ora.
Quello che ricordo di Se questo è un uomo, è la resistenza fortissima che lo scrittore oppose a quel Male a briglia sciolta, che faceva emergere i mostri umani senza freni, aggrappandosi a quello che lo faceva restare un essere umano: la conoscenza. Per sopportare la tortura di essere preso e depredato di tutto, fin nella dignità, Primo Levi richiama alla mente i versi della letteratura che studiava a scuola. Dante, soprattutto, e quel suo verso così intenso e illuminante: "Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguire virtute e canoscenza". (Inferno, Canto XXVI) Leggevo di quel suo tentativo disperato di restare umano, e mi suonava quasi una presa in giro orribile, in mezzo a quell'infinita brutalità, che lo smentiva clamorosamente. A distanza di tempo ho capito che non era così. Proprio nei momenti peggiori, in cui tutto il bello e il buono sembra morto, è necessario appellarsi e nutrire la scintilla rimasta, PER NON CEDERE.
E' stato quel suo continuo allenarsi a trovare e a riconoscere i trucioli di umanità sparsi nella palude fetida in cui l'hanno buttato, che lo ha portato fuori dall'inferno, quasi sicuramente. Il danno, tuttavia, è stato profondo e logorante, e quando si è riaperto, vi si è abbandonato.
Per approfondire la conoscenza di quest'uomo lottatore, seguite il link della Treccani qui sotto...
Primo Levi in Dizionario Biografico – Treccani
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