Oggi a Siracusa: il leader della Fiom Cgil Maurizio Landini a Priolo per incontrare i lavoratori e presentare le ragioni dello sciopero nazionale del 12 dicembre. Landini ha parlato di assenza di una politica industriale ed ha criticato il Governo, che non ha fatto nulla per confrontarsi con il sindacato.
Landini ha raccolto gli applausi di centinaia di operai sul piazzale del petrolchimico ed ha sferzato il presidente del consiglio Matteo Renzi: “Non ci riconosciamo con questo Governo che ha siglato un patto con gli imprenditori e con l’abolizione dell’articolo 18 ha dato l’autorizzazione alle aziende di poter licenziare liberamente i dipendenti, vanificando decenni di lotte sindacali. Ci aspettavamo altro da questo Governo, che non è accanto ai cittadini, ma solo dei poteri forti. L’Italia è l’unico Paese in Europa a non investire sulla formazione e la ricerca, ad allearsi ad un sistema come quello adottato da Marchionne, mentre in Germania privilegiano il dialogo con i sindacati che insieme alle imprese ed al Governo lavorano per nuovi investimenti sulle energie rinnovabili”.