Privacy, 53miliardi di ore per leggere le norme!

Un'interessante ricerca della Carnegie Mellon University, pubblicata da Vanity Fair, mi ha fatto rabbrividire ma anche riflettere.
Lo spunto parte dalle innumerevoli norme sulla privacy che tutti noi utenti del Web, più o meno accaniti, più o meno impegnati, dobbiamo necessariamente conoscere e alle quali aderire dopo aver accuratamente letto dalla prima all'ultima riga...
Alzi la mano chi è in grado di affermare di averlo fatto, di averlo fatto sempre, di averlo fatto in modo non superficiale, e di continuare a farlo tutte le volte che le norme subiscono revisioni o aggiornamenti.
Eppure andrebbe fatto...
La ricerca del settimanale ha evidenziato il fatto che se però fossimo tutti tanto diligenti nel farlo, impiegheremmo ben 53miliardi di ore, con un costo di 751miliardi di dollari!
Nella classifica dei "peggiori", quei siti cioè che richiedono un maggior impegno agli utenti, si trova Google - con oltre 81mila caratteri da leggere - seguito da Firefox e Facebook.
Soltanto al sesto posto Apple, ma in questi casi forse è meglio non primeggiare...
nanni