Questa è la proposta che io e l’Assessore Aldo Benedetti abbiamo fatto in Consiglio Comunale a Chiesina Uzzanese quando abbiamo discusso un ordine del giorno contrario al ridimensionamento del traffico ferroviario lungo la tratta Firenze-Viareggio dopo la chiusura della Stazione di Buggiano e Montecarlo.
Sopra l’articolo presente su La Nazione – Montecatini di stamattina mentre in fondo alla pagina troverete quello presente sul il Tirreno.
Ecco l’intero testo del comunicato stampa:
CHIESINA UZZANESE - Lunedi scorso durante il consiglio comunale è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno contrario al “ridimensionamento del traffico ferroviario lungo la tratta Firenze-Viareggio”. Durante la discussione sono intevenuti fra gli altri anche il consigliere Lorenzo Vignali e l’assessore Aldo Benedetti.
“La mobilitazione dei cittadini per tali questioni è sempre positiva soltanto che, a mio modesto parere, sarebbe opportuno passare dalla protesta alla proposta. Tutte le volte che ci sono dei tagli ai servizi pubblici ci si limita alla protesta senza comprendere realmente il motivo della mancanza delle risorse. Facendo così è molto più facile per le istituzioni risolvere la questione alzando le tasse anche a chi non usufruisce di tale servizio”, dichiara il consigliere Vignali.
“Credo fortemente che, data la crisi di liquidità che colpisce anche le istituzioni italiane, si debba seriamente pensare di iniziare a liberalizzare le tratte regionali così come è stato fatto con alcune tratte ad alta velocità. Chi in questi ultimi tempi ha avuto la necessità di comprare un biglietto per una tratta ad alta velocità si sarà accorto che l’entrata nel mercato di Italo ha prodotto un abbassamento di tutti i prezzi ed un miglioramento dei servizi. Inoltre bisogna sottolineare tutti i posti di lavoro creati dalla nuova compagnia ferroviaria che ha assunto moltissimi giovani”, conclude il giovane consigliere comunale.
Queste, invece, sempre secondo il racconto del consigliere Vignali, le parole dell’assesore all’urbanistica Benedetti: ”E’ necessario che i cittadini si ricordino in futuro chi ha deciso di effettuare queste scellerate scelte di governo del territorio. I cittadini di tutte le zone colpite da tale scelta devono essere consapevoli che è tutto merito del governo regionale di sinistra. Questa volta è stato l’assessore Ceccobao, in quota Partito Democratico, a trascurare il nostro territorio come succede da 40 anni a questa parte. E’ evidente ai più attenti che coloro che governano questa Regione non nutrono un particolare interesse verso alcune realtà considerate periferiche. Lo abbiamo visto in questo caso e anche quando si è dovuto riordinare le Province, gli elettori se ne ricorderanno”.