Se slitta il voto al 24 febbraio è necessaria una nuova data per le primarie dei parlamentari.
Molto probabilmente il voto dovrebbe slittare dal 17 al 24 febbraio per motivi tecnici.
La Repubblica di oggi
Mancano infatti alcuni adempimenti per le circoscrizioni estere che rendono incompatibile la corsa verso la prima data utile.
In questo caso ci sarebbe tutto il tempo per scegliere una giornata decente per le primarie dei parlamentari.
Il mio partito fino ad ora ha azzeccato molte mosse.
Le primarie per la scelta del candidato alla presidenza del consiglio.
Le primarie per scelta del candidato alla presidenza della regione Lombardia.
Ha anche intuito la necessità di mettere di nuovo in campo le primarie per la scelta dei parlamentari.
Unico neo la data: 29 o 30 dicembre. Dire assurdo è dire poco.
Una data che garantisce i già noti e blinda le primarie del PD per i parlamentari.
Ovviamente se il voto fosse il 17 si potrebbe optare per il 5 o 6 gennaio.
Se il voto, come potrebbe essere, sarà il 24 febbraio: allora sono possibili vere primarie per la scelta dei candidati parlamentari.
Come scrive Pippo Civati: “la direzione nazionale del Pd è convocata questo pomeriggio, a partire dalle ore 18. Inutile dire che cercherò di rappresentare, insieme a Salvatore Vassallo, il punto di vista di chi ha sottoscritto la petizione che ormai conoscete, le considerazioni che sono emerse da più parti nelle ultime ore, le preoccupazioni dei volontari e le aspettative di molti elettori incontrate ai seggi, anche nell’ultimo weekend”.