Processo a Trezeguer, si finge Del Piero

14 maggio 2010

Molti personaggi famosi, in alcune situazioni particolari li si sente dire "lei non sa chi sono io!" quando gli viene chiesto un documento di riconoscimento. Ma non è successa la stessa cosa con David Trezeguet, giocatore della Juve fermato ad un posto di blocco della polizia a Torino, lo scorso anno. Gli agenti gli avevano intimato lo stop, ma la BMW guidata da un amico, non si è fermata e gli agenti, per bloccarlo, l'hanno inseguito. L'uomo alla guida, un argentino di 32 anni, Luis Anmodeo, risultò ubriaco e gli venne ritirata la patente, lui, Trezeguet aveva risposto prima di essere Vincenzo Iaquinta, poi Alex Del Piero e solo alla fine ha dato le sue generalità: "Sono David Trezeguet, sono nato a Buenos Aires il 15 novembre del '76", ma poi gli agenti hanno scoperto che è nato in Francia il 25 ottobre del '77. Questo scherzetto gli è costato caro, infatti Trezeguet è finito a processo, è stato citato a giudizio per "false generalità". L'attaccante bianconero deveva presentarsi ieri al tribunale di Milano, ma come riporta il 'Corriere della Sera', lui non c'era.