Processo a Tripoli a mercenari pro Gheddafi: ergastolo al capo ( un russo), dieci anni ad altri ventitrè. Tra loro ucraini e bielorussi

TRIPOLI - Un tribunale militare libico ha condannato a dieci anni di prigione e ai lavori forzati 19 mercenari ucraini, tre bielorussi e un russo che avevano combattuto per conto del defunto leader Muammar Gheddafi. Un altro russo, considerato il capo dei mercenari, e' stato condannato alla prigione a vita. I 24 uomini sono stati accusati in particolare di aver preparato dei lancia-missili suolo-aria per abbattere aerei della Nato durante il conflitto del 2011.