Da oltre un decennio il procuratore della repubblica di Torino Raffaele Guariniello sostiene la necessità della istituzione di una procura nazionale che si occupi degli infortuni e della sicurezza sul lavoro . L'esempio è quello della procura nazionale antimafia . Veramente l'idea originale dell'ottimo procuratore era quella di affiancare a tale procura un servizio nazionale di ufficiali di polizia giudiziaria ex ASL sulla scorta del vecchio ispettorato del lavoro .
Abbandonata quest'ultima ipotesi ,
è rimasta in piedi quella della procura nazionale che dovrebbe servire alla specializzazione dei magistrati ed aumentare la possibilità di celebrare i processi per infortuni sul lavoro,che molte volte cadono in prescrizione .
Personalmente siamo contrari all'istituzione di un servizio nazionale di ispettori ASL ,in quanto ricalcherebbe il vecchio ispettorato del lavoro .
Piuttosto aboliremmo i doppioni esistenti, ovvero trasferiremmo alle ASL gli ispettori della direzione provinciale del lavoro che si occupano di sicurezza in edilizia in virtù di una legge scellerata . Non ha senso -
In merito alla procura nazionale siamo favorevoli con qualche perplessità ,in quanto, al contrario della mafia, ogni infortunio è un caso individuale, peculiare per la dinamica dell'evento .
Alcuni onorevoli,primo firmatario Antonio Boccuzzi hanno presentato una interrogazione parlamentare in tal senso .