Grande festa per il debutto della bottega di “Campagna amica”
Assalto alla maxi grigliata di ciccia: tutti in fila per assaggiare le carni mugellane grandi protagoniste della Bottega di Campagna Amica inaugurata questa mattina, sabato 23 marzo, a Borgo San Lorenzo.
Ospitata nei locali adiacenti al Centro Carni Mugello in Via del Progresso, l’apertura della Bottega di Campagna Amica è stata salutata dalla partecipazione in massa dei residenti (e non solo) che ora potranno acquistare, a fianco della carne della Cooperativa Agricola Firenzuola proveniente dagli allevamenti bovini (limousine, calvane, chianina ed in generale tipiche toscane), tutto l’occorrente per fare una perfetta e conveniente spesa di filiera: latte e pane fresco, formaggi ed insaccati, pasta dei coltivatori toscani e confetture, conserve e olio extravergine, vino e tanti altri prodotti delle aziende agricole (presto arriveranno anche gli ortaggi e la frutta) che hanno aderito al progetto di Coldiretti per una filiera agricola tutta italiana (info su www.toscana.coldiretti.it). Uno spazio curato, accogliente, famigliare che profuma di buono e di territorio, e che unisce tutti gli aspetti migliori e vincenti della filiera corta come stagionalità, tracciabilità, sostenibilità, trasparenza, rapporto qualità-prezzo e sicurezza alimentare. Basta affacciarsi per capire che non c’è posto, ne spazio per i tanti, troppi scandali alimentari che hanno contaminato la fiducia di un consumatore tradito. Sullo sfondo della giornata che si è trasformata in una vera e propria festa dell’agricoltura e del mangiare sano e sicuro, grande spazio ha trovato la preoccupazione per “gli scandali alimentari che imperversano in tutta Europa. Con le nostre Botteghe, con i nostri mercati, con i nostri produttori – ha fatto notare Tulio Marcelli, Presidente Coldiretti Toscana durante il taglio del nastro – garantiamo tracciabilità, trasparenza, sicurezza e soprattutto ci mettiamo la faccia”. Le ultime vicende, dalla carne di cavallo nel ragù di carne al topicida finito per sbaglio sull’insalata sono lì a dimostrare che “mangiare locale è più sicuro”. “La Bottega – ha spiegato Roberto Nocentini, Presidente Provinciale Coldiretti – è la prova che si possono consumare prodotti di altissima qualità, sicuri, pagandoli un prezzo giusto”. Un messaggio che l’Assessore all’Agricoltura della Regione Toscana, Gianni Salvadori raccoglie: “non ci sono solo gli scandali, ci sono anche i tarocchi. I controlli sono decisivi per garantire la qualità e stroncare ogni azione a danno nel nostro agroalimentare”. Salvadori ha sottolineato il ruolo dell’agricoltore e della filiera corta nel futuro: “è il primo custode dell’ambiente; – ha detto – la filiera corta è una delle reti decisive per creare opportunità di reddito alle imprese”. A dimostrazione che l’apertura della Bottega rappresenta “un momento importante per il sistema Mugello” la parata di rappresentanti delle amministrazioni locali con in testa il Presidente dell’Unione dei Comuni e Sindaco di Borgo San Lorenzo Giovanni Bettarini, i sindaci di Marradi, Scarperia, Vicchio. Dopo Borgo San Lorenzo, tocca ad Anghiari, nell’aretino (Corso Matteotti, 116) aprire la “sua” Bottega. Vernissage in programma il 28 marzo. A Borgo, a completare la festa che è andata avanti per tutto il giorno, anche un’edizione speciale del mercato di Campagna Amica, l’altro anello della filiera corta di Coldiretti con una selezione di prodotti locali, assaggi e degustazioni, musica. E per tutti i clienti del primo giorno sconto del 10% sulla spesa. La festa è servita.