Professione papa’: VI puntata

Da tempo non scrivevo in questa sezione, ma volevo che maturassero un po’ di temi.

Iniziamo con i malanni di stagione. Da ottobre, piu’ o meno, Jacopo ha la febbre diciamo una volta ogni 10 giorni di media, come del resto pare ogni bimbo in circolazione. Al nido ultimamente su 50 bimbi ne erano presenti 15.
Influenza e tempo pazzo sicuramente contribuiscono, ma come dice il mio pediatra e’ maggiormente colpa del fatto che con l’inverno i cambiamenti d’aria casalinghi sono piu’ diradati.
Non mi sento di dargli torto, ma a volte ci si dimentica delle azioni invece fondamentali per i bimbi. Comunque tra tachipirina e sciroppini vari si va avanti.
Altro oggetto di fondamentale importanza e’ l’areosol, ne esistono di diversi tipi, dai piu’ nuovi a ultrasuoni a quelli a pressione, ovviamente noi li abbiamo provati tutti, per far fare a Jacopo non piu’ di una decina di somministrazioni. Non e’ proprio una cosa semplice, all’inizio gli piaceva, poi non ne ha voluto piu’ sapere. Per non parlare dei vari nebulizzatori di acqua di mare, con un costo media di 10 euro a flacone, che poi altro non e’ che fisiologica nebulizzata, per cui fate un po’ il conto.

Passiamo alla “ninna”. Ormai se la canta da solo, una specia di lamentio che fa prima di addormentarsi in braccio durante le vasche nella sua stanza, quando smette o diviene piu’ flebile significa che il sonno la fa da padrone e puo’ essere messo in culla, un paio di capriole e si dorme. Certo in questo periodo il sonno non e’ tranquillissimo per via del naso non sembra liberissimo e per la tosse e cosi’ qualche volta finisco sul divano per fargli posto nel lettone.

Da una settimana cammina, da solo, ogni tanto sconocchia, ma e’ abbastanza autonomo, sono sicuramente migliorati alcuni aspetti della vita, non dovendolo tenere sempre in braccio, ma ora ovviamente ogni luogo e’ piu’ accessibile. E ovviamente l’obiettivo di tutti i bimbi sono bottoni e lucine emesse da ogni genere di apparato elettronico. Vederlo sfogliare le pagine dell’Iphone con una naturalezza sconvolgente e’ imbarazzante.

E finiamo con i cartoni. Ormai i Teletubbies non sono piu’ il centro dell’universo, siamo passati a Vai Diego Vai, Dora L’esploratirce, che e’ la cugina di Diego, e Pingu, con cui si fa delle risate da pazzo.
Insomma evoluzione.