Professoressa di religione: “L’omosessualità è una malattia”

Professoressa di religione: “L’omosessualità è una malattia”
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L’omosessualità è da sempre uno degli argomenti più discussi, uno di quelli che crea dibattiti e vere e proprie lotte. Se in molti si battono perchè non sia considerata una malattia, altri non fanno che ribattere e accentuare il fatto che, secondo loro, sia una cosa curabile, come se fosse varicella o raffreddore.

L’ultimo caso si è verificato all’istituto Pininfarina di Moncalieri: una professoressa di religione ha tenuto un’intera lezione sull’argomento, affermando che dall’omosessualità si potrebbe guarire. Secondo la donna l’essere gay è un disturbo psicologico che avrebbe una cura, finendo poi per raccontare la storia di un medico gay che, grazie alla psicanalisi, sarebbe guarito da questa ‘malattia’,  sposando infine una donna e avendo da lei dei figli.

Sempre stando al racconto, la professoressa avrebbe raccontato che tale medico, in età giovanile, avrebbe visto il cadavere di sua madre e, per paura di essere nuovamente abbandonato, avrebbe spostato il suo interesse verso le persone del suo stesso sesso.

Convocata poi dal preside, la donna ha confermato solo in parte le sue dichiarazioni, affermando di aver solamente messo in luce le varie teorie sull’omosessualità. La notizia è giunta anche a diverse associazioni dedicate ai diritti per gli omosessuali, tra cui la “Arcygay Torino“, il cui presidente ha detto:

“Se confermato si tratta di un episodio gravissimo, ma attendiamo le verifiche interne della scuola. Non è la prima volta che nelle scuole della provincia si verificano episodi di questo tipo. Siamo in costante contatto con il preside e se quanto raccontato sarà confermato speriamo che l’ufficio scolastico regionale prenda i provvedimenti necessari”.

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