PREMETTO: non ho simpatia per lui. Lo ho premesso altrimenti poi si dice che faccio forcing per il Silvio Nazionale. Mi permetto solo di riportare un pensiero che da due giorni mi frulla in testa, complice un contatto di FB che commentava un mio post. Guardo il suo profilo e la frase che distingue il suo essere è SEDUTO SULLA RIVA DEL FIUME AD ASPETTARE IL CADAVERE DI BERLUSCONI. Mi sono detto ma possibile che l’odio, la vena politica, l’agone politico… possa generare così tanto odio? Faccio ricerca in FB e scopro oltre 600 pagine dedicate a B. Di quelle che lo vogliono morto, defunto, sepolto, malato e disintegrato, ovviamente. Esempi? Eccoli: Anti B. , B. hai rotto il cazzo, B. Fascista, Fate crepare B., Voglio B. morto, B. pezzo di merda, fuori dall’italia B. Solo rari esempi, tralascio quelli più crudi che contano comunque tra i mille ed i 3 mila fans. E’ questo il rispetto? E’ questa la democrazia, è questa l’educazione di noi italiani? Mi immagino se al cognome Berlusconi si sostituisse quello di Bersani o Ingroia, Camusso o Ferrero… E’ ferocia, è trucidare una persona, è infierire e farlo attraverso un social forum che è attentissimo al pudore di un culo o di una tetta. ma sull’odio tralascia e guarda e passa. Non mi piace il soggetto. vengo dal mondo della TV e so bene quante ce ne ha fatte digerire a noi piccole emittenti, ma non mi sono mai permesso di augurargli morte o mali incurabili… eppure scorrete le pagine voi stessi… fate la prova… e capirete quello che accade in questo paese che celebra la Giornata della Memoria, si scandalizza per la vivisezione, fa il broncio per gli extracomunitari che soffrono, offre la mano a Caino… e spesso e volentieri in quelle pagine ci ritrovi le stesse persone dal falso perbenismo. Il mio direttore diceva un buon cittadino è buon cittadino anche con il governo che non ama. Si adopera ad essere buon cittadino comunque, nel rispetto di una morale, e nella morale del rispetto. Ho scelto una foto che dovremmo ricordare: scelto dal popolo italiano. Che ora gran parte del popolo italiano sia fatto da rincoglioniti e incapaci… ne dubito, e molto. Anche perché se lo consideriamo tale non è che gli rifacciamo una verginità o una intelligenza, o una coscienza invitandolo a votare diversamente. Se coglione è, il popolo, coglione resta, anche cambiando crocetta. Mi hanno insegnato che le mie idee varranno più delle tue, solo se saranno davvero migliori. ma facciamo finta di non ricordarcelo. Beati quando possiamo infilarci tutti nella merda ed avere anche la presunzione di guardare il compagno che ci è vicino e prenderlo per il culo perché è tutto sporco e puzza pure… noi no… perché noi scegliamo merda comunque, ma non sporca e non puzza nemmeno…. che tristezza.
Giampiero Tasso





