La maggior parte degli utenti Facebook non sarebbe in grado di citare un solo fotografo famoso, ma quando si tratta della foto del profilo ci improvvisiamo tutti artisti, o per essere originali o almeno per nascondere la nostra bruttezza.
Tutti ci rendiamo conto che Facebook ha rivoluzionato la comunicazione online, l’aggregazione di contenuti e lo stalking dei fidanzati. Ma è rilevante anche l’influenza che Facebook è riuscito ad avere sull’arte. L’inarrestabile successo di Facebook ha infatti dato nuovo lustro all’arte del ritratto, elevando a ruolo di autori gente che non saprebbe riconoscere un’opera d’arte neanche se chiedesse loro l’amicizia.
FastCompany ha elaborato un vademecum per interpretare le foto dei profili: un volto inclinato di 15° appartiene a una persona che ama divertirsi, se non è inquadrata la fronte si tratta sicuramente di qualcuno che tenta di nascondere la calvizie, se compare solo un occhio il personaggio in questione è timido o ha il naso aquilino.
L’autore precisa però che “nel 2% dei casi, il taglio e l’angolazione della foto sono dovuti a ubriachezza, pigrizia o totale mancanza di senso artistico, e non hanno nulla a che vedere col carattere del soggetto”.
Se ci fosse anche modo di capire dalla foto se una te la dà o se uno è ben dotato sarebbe veramente il massimo.