Il Sindaco Petroselli (terzo da sinistra) Archivio L’Unità Sez. Foro Romano progetti pe rla valorizzazione dei Fori Imperiali
Sul quotidiano La Repubblica di oggi (1), il Presidente della “Commissione Paritetica per l’elaborazione di uno studio per un Piano strategico per la sistemazione e lo sviluppo dell’Area Archeologica Centrale di Roma” Giuliano Volpe, risponde all’intervista rilasciata dall’assessore Caudo sempre a Repubblica il 3 gennaio(2) sulla volontà dell’amministrazione Marino di portare avanti il Progetto Fori con il ripristino della continuità dei Fori smantellando la strada costruita all’inizio degli anni ’30 da Mussolini (3). In realtà, nonostante l’annuncio, il titolo e il sommario dell’articolo anticipino che “il Mibact “boccia” Caudo: impossibile smantellare via dei Fori Imperiali“, le dichiarazioni di Volpe sono in realtà un capolavoro di “svicolamento” davanti alle domande, inutilmente incalzanti, del giornalista Boccacci. Eccole:
1) “Qualè il giudizio sul progetto [del Campidoglio, confermato da Caudo nell’intervista a Repubblica]? “
2) “Il Campidoglio è favorevole allo smantellamento…e voi”?
3/4) “Che proponete?… Che cosa bisognerebbe aspettare?”
5) “…Che manca per realizzare un sogno coltivato ormai da tre decenni?”
6)”…La commissione è divisa…Adriano La Regina è favorevole allo smantellamento, con una posizione opposta a quella degli altri componenti…”
Ed ecco le risposte, rispetto allo smantellamento di Via dei Fori Imperiali, che non arrivano a nessuna conclusione chiara (tantomeno a un “no” deciso):
1) L’assessore Caudo [che nell’intervista ha definito “contraddittoria” la posizione della Commissione sulla rimozione della strada aggiungendo che restituisce posizioni diverse NDR] “su questo punto ha frainteso i contenuti della relazione” (4)
2) La commissione ha sottolineato che “Via dei Fori Imperiali …è ormai parte integrante del paesaggio urbano… svolge una funzione di collegamento essenziale nella città“
3/4) “Abbiamo proposto una soluzione progressiva…un sostanziale miglioramento della situazione dell’attuale strada”… “E soprattutto un progetto organico…”
5) “C’è un problema tecnico che riguarda i livelli degli scavi, molto inferiori a quello della strada [sic!]” “la commissione ha proposto di proseguire sulla via dello studio e della progettazione di soluzioni innovative…“
6) “La Regina ha condiviso l’intera impostazione… solo sul punto della conservazione del tracciato strada c’è stata una posizione differente…”[il punto centrale del Progetto Fori NDR] e “più sui tempi che sugli obiettivi da raggiungere”…
L’unica cosa che ci sembra chiara, in realtà, è che nessuno ha il coraggio di realizzare davvero il progetto di Cederna, Argan e Petroselli, ma neanche di dire che il progetto di Cederna, Argan e Petroselli non “s’ha da fare”. Quindi si fa un po’ di teatro, si adducono i “tanti problemi tecnici“, dal dislivello in su – cioè si scopre l’acqua calda alla faccia di tutti quelli che da decenni hanno lavorato a un progetto che non è più da pensare, solo da realizzare – e si chiede altro tempo per approfondire ancora. Naturalmente per passare da uno “studio” a “un progetto strategico condiviso“… senza “preconcetti“, evitando le “polemiche“, e superando “le posizioni ideologiche contrapposte“. Amen.
A questo punto la palla passa a Ignazio Marino, che deve scegliere tra la silenziosa eutanasia del progetto prospettata dalla Commissione Paritetica (e dal ministro Franceschini?) e la realizzazione del Progetto Fori che ha promesso ai suoi elettori (5), portato avanti dal suo assessore, ma che in realtà non è nè di Marino, nè di Caudo, ma di Argan, Cederna, Petroselli (Benevolo, Insolera, Calzolari, Nicolini…) (6).
In questi tempi bui, noi cittadini guardiamo al Sindaco Marino con fiducia e timore, perché sappiamo che si trova ad un bivio. Da una parte può approfittare delle eccezionali circostanze negative per tirare fuori un coraggio eccezionale e passare alla storia (non solo con il Progetto Fori). Dall’altra può scivolare più o meno consapevolmente nel solito opportunismo all’italiana, che prevede virtuose dichiarazioni d’intenti, che non passano mai ai fatti, mentre tutto continua come prima. Ma in questo caso, il destino della Capitale sarebbe segnato: una lenta agonia, che forse è cominciata proprio quando si è persa la capacità di credere a progetti che pensavano in grande. In grande per l’ambizione del cambiamento e per il coinvolgimento di tutti e di tutta la città.
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(1)Scarica il PDF La Repubblica 6 gennaio Volpe su Progetto Fori
(2)Repubblica 3 gennaio 2014 “Così demoliremo via dei Fori imperiali”Dopo il parere del tavolo degli esperti l’assessore Caudo pronto a abbattere la strada del Ventennio di PAOLO BOCCACCI (in calce*) L’articolo sul sito di Repubblica Roma in poche ore raggiunge il record di 3000 condivisioni
(3) Mussolini fece radere al suolo antichi quartieri, facendo spianare uno dei colli di Roma, la collina Velia (> leggi la storia in sintesi sul sito Daiforiallappia)
(4)
(5 DA “ROMA E’ VITA” IL PROGRAMMA ELETTORALE DEL SINDACO MARINO- maggio 2013 Capitolo 5.5. L’APPIA ANTICA E IL PROGETTO FORI > SCARICA IL PROGRAMMA COMPLETO Programma_MarinoSindaco
(6) (…) “Il progetto per il ripristino dei Fori e dell’area archeologica centrale fu sostenuto dal sindaco Luigi Petroselli con entusiasmo e disponibilità culturale sorprendenti. Anzi, “il grigio funzionario di partito” venuto dalla gavetta di Viterbo diventò, insieme a Cederna, il protagonista del progetto Fori. L’idea della storia collocata al centro della città, sotto forma di vertice intra moenia del parco dell’Appia Antica – una grande pausa, dal Campidoglio ai Castelli Romani in una conurbazione senza fine e senza qualità – raccolse vasti e qualificati consensi. Favorevoli
Antonio Cederna, Luigi Petroselli, il progetto Fori 26.08.2006 di Vezio De Lucia, L’articolo centrale del numero speciale di Carta qui dedicato ad Antonio Cederna (31 gennaio 2006). Un progetto decisivo per un futuro migliore di Roma, ancora possibile
Vedi anche:
Progetto Fori, la merce e la città Pubblicato il 03/01/2015
Convegno Archeologia e città: dal progetto Fori all’Appia Antica organizzato dall’Associazione Bianchi Bandinelli del 21 marzo 2014 scarica le slides dell’assessore Caudo con la presentazione del progetto PROGETTO FORI PRESENTAZIONE CAUDO 21 3 2014 (> VAI ALLE SLIDES DELL’INTERVENTO)
Materiali
Repubblica 18 marzo 2014 La demolizione di via dei Fori, ecco il piano del Comune Percorsi pedonali collegheranno Monti all’area archeologica Dopo il primo stop al traffico ai piedi del Colosseo, il cronoprogramma dell’assessore Caudo per smantellare quasi interamente la strada di Mussolini di FRANCESCO ERBANI
La storia dettagliata del progetto Fori, si può leggere oltre che su eddyburg.it, in due volumi recenti: E.Baffoni, V. De Lucia, La Roma di Petroselli, Roma 2011 e V. De Lucia, Nella città dolente, Roma 2013.
In eddyburg, in particolare:
V. De Lucia, Antonio Cederna, Luigi Petroselli, il progetto Fori
V. De Lucia, L’Appia antica e il Progetto Fori