Programmi a confronto: le donne

di Piero Tieni
Questo è quanto afferma il nostro Programma elettorale a proposito di politiche per le donne:
"La difficoltà a conciliare impegni lavorativi e domestici  in un mondo che vede le donne sempre più protagoniste negli spazi sociali spinge l’Ente a pensare a politiche specifiche vista anche la specificità delle donne nei diversi cicli della vita  e la insostituibilità di uno sguardo femminile sul mondo. Spunti operativi per la valorizzazione e il supporto della donna possono essere  uno sportello di ascolto psicologico per adolescenti in difficoltà, incontri  informativi sulle problematiche psicologiche della donna dall’adolescenza alla maturità, corsi per le neomamme con bimbi    per ritrovare energia, benessere relazione con altre mamme, consulenza ostetrica a chiamata per  neomamme in collaborazione con ostetriche e personale specialistico. Occorrerà favorire l’informazione e il supporto nella prevenzione della violenza famigliare e sociale con iniziative continuative con le associazioni specifiche di volontariato e promuovere iniziative tese a  far conoscere e valorizzare la componente femminile interculturale, attraverso le arti, la musica, la poesia ed ogni altra forma espressiva."
Questo invece è quanto afferma a proposito di donne il Programma dei nostri principali avversari:
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VUOTO! ZERO! NIENTE DI NIENTE!
E non è uno scherzo: nemmeno una parola!
Ma forse è meglio così, dato che il 15 Ottobre del 2010 il candidato sindaco della Destra arcorese, a proposito di Maricica, la giovane mamma rumena uccisa con un pugno alla stazione Termini, si esprimeva in questo modo su questo blog:
"Le donne non si dovrebbero mai picchiare. Il ragazzo ha sbagliato, esagerando e di molto la sua reazione. Ma qualcuno sostiene che lei se lo sia andato a cercare, provocandolo a piu' riprese. Qualcuno poi sostiene che i passanti che non si sono fermati andrebbero multati".