Promessi vampiri, di Beth Fantaskey

Autrice: Beth Fantaskey
Titolo: Promessi vampiri
Anno: 2010
Pagine: 507
Casa editrice: Giunti
Genere: Urban fantasy
Formato: Cartaceo

Trama:

Sposarsi con un vampiro non era esattamente nei piani di Jessica Packwood, studentessa all’ultimo anno di liceo. Ma Lucius Vladescu, uno studente straniero dalla bellezza folgorante, compare nella sua vita e le rivela le sue vere origini: Jessica è stata adottata; il paese da cui proviene è la Romania e i suoi veri genitori sono i capostipiti di un potente clan di vampiri, i Dragomir. Lucius e Jessica sono stati promessi in matrimonio al momento della loro nascita e hanno il compito di riportare la pace tra i Dragomir e i Vladescu. Jessica, dapprima reticente, cede alla corte di Lucius e, grazie anche alla Guida per Vampiri Adolescenti che il ragazzo le fornisce, affronta la trasformazione da ragazza qualunque a futura principessa vampiro. Superando le insidie di una spregiudicata cheerleader, Jessica si trova così a dover lottare per riconquistare il suo principe, evitare una guerra tra vampiri di proporzioni mondiali e salvare l’anima del suo Lucius dalla dannazione eterna.

Giudizio:

Promessi vampiri ha un buon numero di pagine, ma si legge estremamente bene. La scrittura della Fantaskey è fluida e scorrevole e la trama prende. Io l’ho letto in due giorni (e solo perché ero troppo stanca la sera per stare lì sul letto con la luce accesa, se no lo avrei iniziato e finito lo stesso giorno). L’autrice tratta di vampiri dando a essi una interpretazione tutta sua (ad esempio non bruciano al sole) e tinge la narrazione non solo di romance, ma anche di ironia e leggerezza. Per buona parte della lettura mi è sembrato che la Fantaskey volesse prendere in giro sia la figura tradizionale del vampiro da un lato, che gli americani e le loro abitudini dall’altro. Il romanzo mette a confronto, infatti, l’America, paese dove abita la protagonista Jessica Packwood, con l’Europa, più precisamente con la Romania, paese di origine del co-protagonista, Lucius Vladescu. La battuta simpatica, il sorriso che si dipinge sul volto del lettore e questa sensazione di non prendersi mai sul serio della stessa voce narrante è il punto di forza di Promessi Vampiri, ciò che lo distingue dagli altri libri del genere. Lucius si presenta a casa di Jessica e le fa due rivelazioni shock: lei è una vampira e lui è il suo promesso sposo vampiro! I genitori di Jessica erano vampiri di una famiglia nobile, i Dragomir, uccisi quando lei era piccola e il morso di un vampiro è ciò che può risvegliarla, facendola tramutare a tutti gli effetti in una di loro. Esiste, inoltre, una pergamena firmata in modo ufficiale che prova l’unione tra Antanasia e Lucius, dunque la ragazza deve arrendersi all’evidenza: è una vampira di alto rango per nascita e deve sposare un vampiro discendente di una delle famiglie più potenti della Romania, i Vladescu! Insieme a Jessica e Lucius, compaiono i personaggi umani di Jake, Mindy e Faith. Mindy è l’amica di Jessica, Jake è il ragazzo per cui Jessica ha inizialmente una cotta e con cui esce e Faith è la cheerleader disposta a tutto pur di conquistare il bel Lucius.

Lucius è il protagonista maschile indiscusso, un vampiro reale, arrogante, oscuro, tetro, imprevedibile ma fondamentalmente buono. Si innamora di Jessica e fa di tutto per onorare il patto che li lega, fino al momento in cui capisce che dietro alla promessa di matrimonio c’è ben altro, una lotta per il potere tra le due casate Dragomir e Vladescu, dove la famiglia della sua innamorata è destinata ad avere la peggio. Lucius intuisce che Jessica è in pericolo di vita se onora il patto e lo sposa, poiché i Vladescu sono più potenti dei Dragomir e hanno intenzione di prevalere su di essi, con metodi subdoli e con la forza. Il tenebroso vampiro cambia perciò idea sulla promessa di matrimonio e da quel momento in poi non c’è verso di farlo tornare sui suoi passi. Lucius annuncia di non voler più sposare Jessica e cambia proprio obiettivo, concentrandosi sulla cheerleader Faith, palesemente interessata alle sue attenzioni.

L’autrice mescola le carte in tavola e le ribalta del tutto. All’inizio, Lucius è desideroso di sposare Jessica e di farla diventare sua, mentre lei non ne vuole sapere. Dopo duecento pagine, Lucius non vuole più sposarla ed è Jessica a rimanerci male e a escogitare di tutto pur di portare Lucius a onorare la promessa che li lega dalla nascita. Lucius, cambiando la direzione delle sue attenzioni, fa ingelosire Jessica, a tal punto da farle capire che prova sentimenti per lui e non per Jake, come invece lei credeva. La ragazza, inoltre, con il corso della storia, si spoglia sempre più della sua identità americana per diventare una Dragomir, vestendosi elegante, truccandosi e acconciandosi i capelli come si addice a una principessa vampiro. I protagonisti maturano e crescono, cambiando l’idea sulla quale erano così ancorati al principio e riservano non poche sorprese al lettore.

Il punto di vista principale è quello di Jessica, ma la Fantaskey inserisce anche quello di Lucius, tramite una serie di lettere che il vampiro indirizza a suo zio Vasile, in Romania. Interessante leggere la parte in cui Jessica ha i primi sentori di trasformazione in una vampira a tutti gli effetti, come ad esempio l’incredibile voglia di sangue, i denti che le fanno male e le premono per uscire, la mancanza di concentrazione a scuola. Sposare Lucius, il vampiro che ama, è il suo sogno più grande…ce la farà a realizzarlo?

Promessi Vampiri è una lettura piacevole, simpatica e disimpegnata; dà un buon avvio alla relativa trilogia. Consiglio il libro a un pubblico giovane, amante delle storie d’amore insolite e sovrannaturali. 

Sull’autrice:

Vive in Pennsylvania, è sposata e ha due figlie. Promessi vampiri, suo esordio narrativo YA, ha riscosso grande successo tra le giovani lettrici americane.

Valeria Bellenda