(Fabbrica della Krupp di Brema)
Terzo capitolo delle anticipazioni su Prometeo e la guerra. Sposto l'attenzione lontano dagli Assemblati per dare un'occhiata alla vera superpotenza nata dalla vittoria degli Imperi Centrali nella Grande Guerra: l'Impero Tedesco. Per colmare il gap imprevisto con gli alleati austroungarici – a loro di deve la svolta del conflitto, con l'asso dei Prometei buttati nella mischia nella primavera del '18 – il Kaiser e i suoi ministri hanno lavorato duramente verso una serie di innovazioni tecnologiche che coprono tanto il campo civile quanto quello bellico.
Sfruttando la manovalanza sottopagata dei nuovi dominii occidentali, Francia, Belgio, Ducato della Savoia tedesca, l'Impero ha pesantemente industrializzato tutto il paese, inaugurando così un periodo di prosperità economica ancora perdurante, soprattutto per quel che riguarda i cittadini tedeschi veri e propri.
Il Kaiser non ha mai messo in secondo piano la necessità di ammodernare le Forze Armate, fornendo loro mezzi e strumenti all'avanguardia, talmente superiori da mettere in ombra anche gli Assemblati, retaggio di un tempo in cui le guerre erano ancora di trincea, di terra ferma. Assemblati di cui – lo ricordo – i soli alleati austroungarici conoscono il procedimento di creazione.
Nell'articolo che segue vengono citati diversi mezzi militari evidentemente anacronistici. Nel mondo reale essi sarebbero apparsi, per lo più in forma di meri prototipi, sul finire del '45. Alcuni (non è difficile intuire quali) sono invenzioni “dieselpunk” al 100%.
L'anacronismo è uno degli elementi essenziali di questo genere/sottogenere. Esso non va analizzato con severo dogmatismo scientifico, anche se le basi minime non devono mai mancare, altrimenti si sconfinerebbe in campi ben lontani dai miei gusti (fantasy, hard sci-fi etc).
Ok... il pippone è finito. Buona lettura.
Innovazioni belliche tedesche nell'anno 1935
(Dal Vossische Zeitung del 27 marzo 1935)
Per fortuna viviamo in un lungo periodo di pace e di prosperità. Gli orrori della Grande Guerra sono lontani, ma ancora vividi nelle memorie di tutti. Numerosi sono i veterani invalidi e i figli orfani di padre, quindi si può sostenere a gran voce che nessuno rimpiange i giorni infausti delle trincee, dell'iprite e delle barbarie. Tuttavia, per mantenere la pace, è necessario sempre essere pronti alla guerra. Lo sanno i governanti illuminati, lo sa il nostro Kaiser, così prodigo nel sostenere lo sviluppo dell'industria bellica, di modo che l'Impero sia sempre pronto ad affrontare una minaccia improvvisa.
Secondo le stime di storici ed esperti, le Forze Armate tedesche sono attualmente le migliori al mondo per sviluppo tecnologico e preparazione specifica del personale combattente. Il divario del 1918, anno in cui gli alleati austro-ungarici stupirono il mondo creando le armate di Prometei, è oramai ampiamente colmato grazie agli ingegneri e agli scienziati teutonici.
Ecco tre esempi esplicativi di questo postulato.
(Il Focke-Wulf 183 in servizio nella Luftstreitkräfte)
Solo una settimana fa il Ministro della guerra ha presentato agli alti vertici militari un nuovo caccia monoposto a turbogetto, il Focke-Wulf 183, progettato dall'azienda aeronautica Focke-Wulf Flugzeugbau AG di Brema. Questo aereo con le singolari ali a freccia è quanto di più innovativo può offrire la scienza bellica mondiale. Oltre a essere in grado di volare a 962 kilometri orari, il Focke 183 è dotato di due cannoni MK 108 da 30 mm, capaci di sparare 650 colpo al minuto.
Il Ministro ha dichiarato che trenta caccia sono già pronti all'utilizzo pratico, in caso di bisogno, ma che entro la fine del 1936 la Luftstreitkräfte avrà ben quattrocento Focke-Wulf 183 pienamente operativi.
(Tabella comparativa: il P-1000 e il prototipo P-1500 a confronto con altri tank)
Un'altra meraviglia tecnologica tedesca è il carro armato Landkreuzer P-1000, prodotto dalla Krupp e in servizio dal dicembre dello scorso anno. Questo capolavoro è senz'altro il carro da battaglia più grande mai realizzato dall'uomo, con le sue mille tonnellate di peso e i suoi 35 metri di lunghezza. Sei volte più grande del Kaiser Tiger, il Landkreuzer P-1000 è dotato di otto motori Diesel marini Daimler-Benz MB 501 da 20 cilindri con 2.000 cavalli ciascuno, godendo così di una potenza simile a quella di una torpediniera. L'armamento comprende due cannoni navali da 280 mm, un cannone anticarro da 128 mm, da due cannoni automatici da 15 mm Maser MG 151/15 e otto cannoni antiaerei Flak 38 da 20 mm.
Finora ne sono stati prodotti mille, più altri trentasei cooprodotti con la società siderurgica messicana Peñoles. Proprio l'Esercito del Presidente Lázaro Cárdenas del Rio ha testato la potenza dei P-1000 sul campo, dove nove di essi hanno tenuto testa a ben ventinove Tank Mark VIII statunitensi, senza subire perdite. Non a caso la Battaglia di Laredo è a tuttora l'unico significativo successo militare delle Forze Armate messicane nella loro guerra di confine contro gli USA.
Ancora top-secret i progetti sullo sviluppo di una versione ancora più grande di questo mostro meccanico, il P-1500.
(Bozzetto del prototipo di dissuasore Poller-Krupp 34 in versione armata, per il Deutsches Heer)
Anche la Feldgendarmerie si è dotata di equipaggiamento innovativo, all'avanguardia. Punta di diamante della polizia militare imperiale sono i dissuasori meccanici Poller-Krupp 34. Questi bipedi meccanici simili a enormi scafandri bronzei, alti oltre i due metri e mezzo, sono paragonabili ad armature tecnologiche, azionate da motori a gasolio e in grado di muovere le varie parti di cui sono composti grazie a una serie di contatti elettrici che registrano gli impulsi muscolari, potenziandone le funzionalità.
I Poller-Krupp 34 sono guidati con un sistema di leve atte a controllarne i movimenti più articolati, quelli di mani, piedi e motore. Pesano circa quattro tonnellate e sono in grado di sollevarne una intera senza particolari problemi. I serbatoi a bombola hanno una capacità di cento litri, sufficienti per un'autonomia di diverse ore. Al momento i dissuasori sono armati con armi bianche o con potenti idranti in dotazione al corpo dei vigili del fuoco, molto utili nelle azioni di pubblica sicurezza antisommossa. In previsione di un possibile impegno bellico la Krupp sta valutando di dotare alcuni modelli con Flammenwerfer 35 o con mitragliatrici Maschinengewehr LMG opportunamente modificate.