Oramai sui nostri computer è possibile trovare
di tutto e di più, foto, musica, video documenti di ogni tipo. Sfortunatamente tutto questo occupa prezioso spazio sul disco del nostro Mac; anche se è vero che ora i dischi sono aumentati come dimensioni, è anche vero che sfortunatamente si possono danneggiare e quindi il rischio di perdere dei dati è quanto mai reale. Per questo oggi vi voglio parlare di un sistema
Raid dedicato al Mac della
Promise, azienda leader nella fornitura di soluzioni di storage, tra l’altro una delle poche ad essere certificata da Apple per quello che riguarda il video.
Promise SmartStor DS4600 è un DAS (Direct attached storage) a 4 bay, ovvero che contiene 4 dischi rigidi di uguale dimensione, ovviamente SATA. Le configurazioni possibili sono le classiche:
Raid 0,
Raid 1,
Raid 5 e
Raid 10.
L’installazione e la configurazione del
Promise SmartStor DS4600 è semplice e veloce, ed avviene tramite il software dato in dotazione,
SmartNavi: tramite questo programma è possibile controllare e configurare ogni parametro del
RAID. Inizialmente è possibile utilizzare un’impostazione guidata dove con pochi e click è possibile avere il
RAID pronto all’uso; se invece desideriamo fare tutto da noi, allora è possibile selezionare una quantità di opzioni, il tipo di
Raid, settare una mail a cui inviare i log, aggiornare il firmware, se necessario, e molto altro. Personalmente ho scelto un
RAID 5 che garantisce un buon compromesso di sicurezza e capienza, infatti dei 4 TB installati, ne vengono messi a disposizione per lo storage 3TB.
L’aspetto del
Promise SmartStor DS4600 è abbastanza sobrio ed elegante, di colore nero con led blu per segnalare il funzionamento dei vari dischi; sfortunatamente il case del box è in plastica, avrei preferito un materiale più solido tipo alluminio, ma comunque questo non comporta alcun problema. Sul retro sono presenti tutte le porte possibili: usb 2, e-sata, 2 firewire 800 ed una firewire 400. Sempre nel retro è possibile vedere anche al ventola, di dimensioni generose, che ha un funzionamento intelligente, ovvero si attivo solo quando il calore inizia ad essere eccessivo, altrimenti non entra in funzione, rendendo così il
RAID molto silenzioso: se invece per maggiore sicurezza vogliamo che la ventola sia sempre in funzionamento, non dobbiamo fare altro che settarlo nelle preferenze.
Il raid viene gestito dal software proprietario della
Promise SmartNavi, fornito insieme al Raid, oppure scaricabile dal sito del produttore. L’installazione del
software per Mac è molto semplice infatti basta solo trascinare l’icona nella cartella Applicazioni, e poi lanciare il programma che inizierà la ricerca del
Raid collegato. Una volta trovato il
Promise SmartStor DS4600 collegato è possibile scegliere tra i vari
raid disponibili, e far partire la costruzione di quello scelto; dopodichè è possibile settare molte opzioni del raid, come il backup automatico di cartelle e files, utilizzarlo come riproduttore multimediale di foto e musica, o impostare una mail per poter ricevere notifiche in caso di problemi oppure ancora aggiornare il firmware del
Promise SmartStor DS4600, se necessario ovviamente. Come ho già detto il Raid si configura in pochi minuti e in pochi semplici passi; esiste anche la possibilità di una configurazione guidata, che in base a delle semplici domande setta
Promise SmartStor DS4600, ma da quello che ho potuto verificare ad esempio non lo setta in
Raid 5 ad esempio, e quindi la sconsiglio. Una volta pronto
Promise SmartStor DS4600 appare sulla scrivania del nostro Mac ed è pronto per essere utilizzato come un normalissimo disco; inoltre il
raid è compatibile con
Time Machine,
OS X Lion e
OS X 10.6.8; ovviamente anche in questo
raid Promise è possibile la sostituzione dei dischi a caldo.
Quindi tirando le somme
Promise SmartStor DS4600 si è rivelato un ottimo compromesso di capacità, velocità e semplicità d’uso, tutto quello che si chiede ad un raid dopotutto, affidabilità compresa, ma in questo il nome
Promise è sinonimo di garanzia. Se avete necessità di archiviare una grande quantità di dati, e volete flessibilità e sicurezza,
Promise SmartStor DS4600 può sicuramente fare al caso vostro. Lo trovate in offerta, senza dischi rigidi, su Amazon.it, oppure presso gli Apple Premium Reseller.
L’installazione e la configurazione del Promise SmartStor DS4600 è semplice e veloce, ed avviene tramite il software dato in dotazione, SmartNavi: tramite questo programma è possibile controllare e configurare ogni parametro del RAID. Inizialmente è possibile utilizzare un’impostazione guidata dove con pochi e click è possibile avere il RAID pronto all’uso; se invece desideriamo fare tutto da noi, allora è possibile selezionare una quantità di opzioni, il tipo di Raid, settare una mail a cui inviare i log, aggiornare il firmware, se necessario, e molto altro. Personalmente ho scelto un RAID 5 che garantisce un buon compromesso di sicurezza e capienza, infatti dei 4 TB installati, ne vengono messi a disposizione per lo storage 3TB.
L’aspetto del Promise SmartStor DS4600 è abbastanza sobrio ed elegante, di colore nero con led blu per segnalare il funzionamento dei vari dischi; sfortunatamente il case del box è in plastica, avrei preferito un materiale più solido tipo alluminio, ma comunque questo non comporta alcun problema. Sul retro sono presenti tutte le porte possibili: usb 2, e-sata, 2 firewire 800 ed una firewire 400. Sempre nel retro è possibile vedere anche al ventola, di dimensioni generose, che ha un funzionamento intelligente, ovvero si attivo solo quando il calore inizia ad essere eccessivo, altrimenti non entra in funzione, rendendo così il RAID molto silenzioso: se invece per maggiore sicurezza vogliamo che la ventola sia sempre in funzionamento, non dobbiamo fare altro che settarlo nelle preferenze.
Il raid viene gestito dal software proprietario della Promise SmartNavi, fornito insieme al Raid, oppure scaricabile dal sito del produttore. L’installazione del software per Mac è molto semplice infatti basta solo trascinare l’icona nella cartella Applicazioni, e poi lanciare il programma che inizierà la ricerca del Raid collegato. Una volta trovato il Promise SmartStor DS4600 collegato è possibile scegliere tra i vari raid disponibili, e far partire la costruzione di quello scelto; dopodichè è possibile settare molte opzioni del raid, come il backup automatico di cartelle e files, utilizzarlo come riproduttore multimediale di foto e musica, o impostare una mail per poter ricevere notifiche in caso di problemi oppure ancora aggiornare il firmware del Promise SmartStor DS4600, se necessario ovviamente. Come ho già detto il Raid si configura in pochi minuti e in pochi semplici passi; esiste anche la possibilità di una configurazione guidata, che in base a delle semplici domande setta Promise SmartStor DS4600, ma da quello che ho potuto verificare ad esempio non lo setta in Raid 5 ad esempio, e quindi la sconsiglio. Una volta pronto Promise SmartStor DS4600 appare sulla scrivania del nostro Mac ed è pronto per essere utilizzato come un normalissimo disco; inoltre il raid è compatibile con Time Machine, OS X Lion e OS X 10.6.8; ovviamente anche in questo raid Promise è possibile la sostituzione dei dischi a caldo.
Quindi tirando le somme Promise SmartStor DS4600 si è rivelato un ottimo compromesso di capacità, velocità e semplicità d’uso, tutto quello che si chiede ad un raid dopotutto, affidabilità compresa, ma in questo il nome Promise è sinonimo di garanzia. Se avete necessità di archiviare una grande quantità di dati, e volete flessibilità e sicurezza, Promise SmartStor DS4600 può sicuramente fare al caso vostro. Lo trovate in offerta, senza dischi rigidi, su Amazon.it, oppure presso gli Apple Premium Reseller.
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