“Credo di poter dire che la proroga del 770 ci sarà. Non è detto che sia fino al 30 settembre come gli anni scorsi, ma essere passati a discutere dal “se” al “quanto” prorogare mi pare un bel passo avanti, nel segno di quella ricerca di conciliazione delle opposte quanto legittime e motivate esigenze, evidenziate sia dall’Amministrazione finanziaria che dagli intermediari fiscali, cui avevo fatto riferimento già mercoledì nella mia risposta all’interrogazione presentata dal Gruppo di Scelta Civica in Commissione Finanze della Camera. “
Questo è quanto postato su Facebook dal dott. Enrico Zanetti, dottore commercialista nonché sottosegretario all’economia. E’ già, perché ormai i nostri politici non parlano, postano. Personalmente mi sento indignata e presa in giro, l’altro giorno ci aveva detto che di proroga non se ne parlava nemmeno!. Ma lui ha mai lavorato?
Che dire? Aspettiamo e speriamo nella proroga, ma, come è ormai consuetudine, ne avremo notizia soltanto negli ultimissimi giorni, quando, ormai rassegnati, avremo iniziato la compilazione dei modelli.
La proroga
Il Governo, pertanto, potrebbe valutare la possibilità di concedere una proroga dei termini per la trasmissione del modello 770, fissata per il 31 luglio.
Sicuramente, dati i tempi stretti a disposizione, ciò che si chiede è soprattutto la celerità di una decisione: proroghe accordate il giorno stesso della scadenza (come peraltro già avvenuto in diversi casi), rischiano infatti di risolversi in un inutile contentino agli intermediari.
D’altro canto, come è stato sottolineato da molti, un eventuale rinvio non comporterebbe un minor gettito nelle casse erariali né renderebbe più difficoltose eventuali attività accertative.
“La pazienza è l’arte di sperare.” Luc de Clapiers de Vauvenargues
Apt per Finanza in Chiaro