Apro una nuova sezione dedicata agli amanti della lettura
Ogni mese (circa) sceglierò 3 nuovi libri da consigliarvi, cercherò di spaziare tra vari generi, purtroppo per voi però sono abbastanza “fissata” con alcune tipologie quindi non sarà facile!
Ovviamente sono consigli dettati dal mio istinto, dopo aver letto varie trame sono quelli che mi ispirano di più e che finiranno quasi sicuramente nella mi wish list!
Il 24 marzo esce un bellissimo saggio che ci farà capire che per essere felice non serve essere perfetti: “La felicità in tasca” di Tal Ben-Shahar.
Edito da Newton Compton il libro farà parte della collana Grandi Manuali Newton e sarà composto da 224 pagine per un costo di € 9,90.
La società moderna ci impone continuamente di essere perfetti: cerchiamo a tutti i costi di apparire giovani e belli, di guadagnare di più, di mostrarci all’altezza di ogni situazione. Ma secondo Tal Ben-Shahar, esperto di psicologia comportamentale, è proprio questa spasmodica ricerca della perfezione a impedirci di essere davvero felici. La felicità infatti sta proprio nella libertà di permettersi qualche insuccesso. Perché dai fallimenti e dalle emozioni dolorose si può imparare molto. Esaminando diversi ambiti come il lavoro, l’amore e l’educazione dei figli e avvalendosi di esempi e riferimenti provenienti dai settori più disparati dalla mitologia all’economia, dalla matematica al cinema, dalla letteratura alla filosofia, l’autore ci conduce in un percorso, fatto anche di esercizi pratici, che ci porterà a trasformare il nostro esasperato perfezionismo in “ottimalismo”, una sana attitudine a migliorarsi senza rifiutare la realtà e accettando invece gli ostacoli come inevitabili e indispensabili. Una lettura semplice e briosa che ci aiuterà ad allontanare le frustrazioni e a vivere la vita con serenità.
L’AUTORE:
Tal Ben-Shahar è l’autore del bestseller Più felice. Come imparare a essere felici nella vita di ogni giorno. Ha studiato filosofia e psicologia a Harvard. Docente di un seguitissimo corso di psicologia comportamentale all’Università di Harvard, attualmente insegna all’Interdisciplinary Center di Herzliya in Israele. Tiene corsi e conferenze in tutto il mondo. Per maggiori informazioni www.talbenshahar.com
Il 7 aprile arriva una nuova serie che ha avuto un grande successo in Spagna e in Inghilterra, si tratta del libro “Le ragazze cattive non muoiono mai” di Katie Alender.
Edito da Newton Compton il libro farà parte della collana Nuova Narrativa Newton e sarà composto da 336 pagine per un costo di € 12,90 euro.
E SE TI ACCORGESSI CHE QUELLA ACCANTO A TE NON È PIÙ TUA SORELLA?
Alexis ha un’unica passione, la fotografia, e passa molto tempo da sola. Odia le ragazze ricche e viziate della scuola, e sua madre è troppo presa dai suoi problemi per curarsi di lei. E poi c’è sua sorella Kasey, di dodici anni, che è ossessionata dalle bambole. Ma ultimamente in casa sta succedendo qualcosa di strano. A volte una luce inquietante avvolge le stanze, e le porte sembrano aprirsi da sole. Anche gli elettrodomestici si accendono all’ improvviso… E cosa sta accadendo a Kasey? I suoi occhi sembrano diversi, quasi verdi. Parla in modo strano, dice di non ricordare più ciò che è accaduto soltanto poco tempo prima e solleva gli oggetti con una forza che non può appartenere a una ragazzina. Ma soprattutto, diventa sempre più cattiva… E se quella creatura non fosse più la sorellina di Alexis?
L’AUTRICE:
Katie Alender, nata e cresciuta in Florida, ha studiato alla Florida State University Film School. Attualmente vive a Los Angeles, dove lavora come scrittrice e produttrice televisiva. Il suo sito è www.katiealender.com
Il 14 aprile uscirà in libreria il nuovo libro di Stefania Bonura: “Le centouno donne più malvagie della storia. Eroine nere sciagurate, perdute, diaboliche e «mostruose»”.
Edito da Newton Compton il libro farà parte della collana 101 e sarà composto da 210 pagine per un costo di € 9,90.
Maghe, streghe, tessitrici di intrighi, regine dispotiche, efferate criminali, vedove per vocazione, contesse annoiate e nevrotiche. Sono le donne che, dall’ antichità fino ai giorni nostri, hanno delineato la storia della malvagità di genere. Se l’antica Roma coniò, per alcune di esse, attributi quali meretrix e atrox, quella cattolica concepì il detto “chi dice donna dice danno”. L’elenco delle malefemmene è lungo, da Isabella di Castiglia che istituì il tribunale dell’ Inquisizione spagnola a Maria i Tudor, detta “la sanguinaria”, che fece giustiziare trecento oppositori religiosi, dalle sevizie della contessa ungherese Bathory alle scorrerie della capo pirata cinese Cheng, dai colpi di scure di Lizzie Borden ai corpi interrati degli spasimanti di Belle Guness, da Ilse Koch che sottopose a tortura gli internati del campo di concentramento nazista di Buchenwald, alla saponificatrice di Correggio che bolliva in un pentolone le sue vittime. E poi ancora serial killer, avvelenatrici, mafiose, gangster e casalinghe disturbate… Una serie di crimini efferati compiuti da mani gentili.
TRA LE CENTOUNO DONNE SANGUINARIE:
- AGRIPPINA SEMPER ATROX (GIULIA AGRIPPINA: LUNGA E SANGUINOSA È LA VIA DEL POTERE–ROMA 54 D.C.)
- PORNOCRAZIA (MAROZIA: UNA FEMINA IN VATICANO – ROMA 910 D.C.)
- DOV’È LUCREZIA È MORTE (LUCREZIA BORGIA – ITALIA 1492)
- LA PROSTITUTA DEL RE (ANNA BOLENA – INGHILTERRA 1533)
- BLOODY MARY (MARIA I TUDOR: LA REGINA DEI CATTOLICI IN UN PAESE DI PROTESTANTI – INGHILTERRA 1550)
- LA XENOFOBA (RANAVALONA I – MADAGASCAR 1863)
- UN BAGNO DI SANGUE (ELISABETH BATHORY: GLI ORRORI DELLA CONTESSA DRACULA – UNGHERIA 1580)
- L’AFFARE DEI VELENI (LA MARCHESA DI BRINVILLIERS: ESPERIMENTI CULINARI NELLA FRANCIA DEL RE SOLE – FRANCIA 1676)
- IL VILLAGGIO DEL DEMONIO (TITUBA INDIANS E LE STREGHE BAMBINE DI SALEM – USA 1692)
- LADY VENDETTA (ANNA ZWANZIGER – GERMANIA 1808)
- UCCIDI QUELLA DONNA PER ME (GRACE MARKS: LA STORIA DI UNA GIOVANE E VIOLENTA SEDUTTRICE – CANADA 1843)
- LA LOCANDA DELLA MORTE (KATE BENDER – USA 1873)
- L’AVVELENATRICE DI LIVERPOOL (FLORENCE MAYBRICK – GRAN BRETAGNA 1889)
- LA RAGAZZA CON LA SCURE (LIZZIE BORDEN: QUARANTA COLPI ALLA MADRE E QUARANTUNO AL PADRE – USA 1892)
- LA MANGIATRICE D’UOMINI (PIA BELLENTANI – ITALIA 1948)
L’AUTRICE:
Stefania Bonura, siciliana, laureata a Firenze in Scienze politiche, è un’appassionata di storia dell’antico Egitto e di Egittologia. Autrice e traduttrice, nel 2006 ha fondato la xl edizioni, di cui è direttore editoriale. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Invisibilità sociale in Parole di una nuova politica (Roma 2008).