Prostatite, dismenorrea, cistite e disbiosi

Come già visto negli ultimi due articoli su epilessia e problemi definiti "psichiatrici", anche nel caso di disturbi come la prostatite, la dismenorrea e la cistite il ruolo dell'intestino appare essenzile nel causare o quanto meno predisporre il terreno per l'insorgenza di tali patologie. E la disbiosi intestinale sembra un comune denominatore di un numero davvero incredibile di manifestazioni patologiche.
Segnalo a tale riguardo diversi articoli da cui traggo alcune citazioni, ma che sarebbe utile leggere integralmente per redndersi conto appieno del rapporto tra la causa (un intestino con permeabilità alterata, con flora batterica squilibrata) e l'effetto (i sintomi delle varie patologie).
Sul sito di Arnold Ehret Italia possiamo leggere che dopo una pulizia del colon con l'idrocolonterapia  Le cistiti, l'ovarite e la dismenorrea migliorano sempre e sovente si ottiene una guarigione definitiva dopo la cura. http://www.arnoldehret.it/old/modules.php?name=Content&pa=showpage&pid=9
Bisogna pur dire che l'idrocolonterapia può distruggere parzialmente la flora batterica intestinale e che dopo il lavaggio occorrerebbe assumere fermenti lattici (probiotici).
Sul sito http://www.ossigenoozono.it/ leggiamo che la dismenorrea è uno dei tpici sintomi della disbiosi insieme ad allergie, mal di testa, astenia e tanti altri più specificamente legati all'intestino.
Sul sito http://www.slideshare.net/marcelloromeo5/disbiosi-intestinale non solo prostatite e vaginite, ma anche il diabete viene annoverato tra le conseguenze della disbiosi intestinale.
Sul sito http://www.verbal.it/nature/disbiosi.htm leggiamo che: Il colon può trattenere del materiale tra le sue pieghe, deformandosi in uno stato di infiammazione cronica, oppure può subire un prolasso e premere sulle viscere vicine, come la vescica, l'utero o la prostata, causando problemi anche in questi organi. 
Sul sito http://www.dottorstefanociappi.com/consigli-pratici/disbiosi-sindrome-intestino-irritabile/ leggiamo che la Candidosi (frequente conseguenza della disbiosi) spesso si trasmette dall'intestino alla prostata (o alla vagina), ma questo dovrebbe essere risaputo.
Del resto anche altre infezioni agli organi genitali possono essere una complicazione innescata dalla disbiosi, giacchè a causa della disbiosi alcuni batteri possono prima popolare il colon e quindi da lì raggiungere prosdtata uretra vulva e vagina vedi il forum sul sito  http://www.forumsalute.it. Finisco questa breve carrellata presentando un prodotto che potrebbe essere utile a riequilibrare la flora intestinale (sebbene sia sospettoso sulla presenza di vitamine aggiunte, in quanto non è chiaro dal sito se sono estratte da prodotti naturali o di sintesi): http://www.microflorana.it/linea.asp. La dottoressa Campbell nel suo libro sulla "Sindrome della Psiche e dell'Intestino" consiglia l'assunzione di verdura fermentata fatta in casa.
Forse è vero quanto riferito nel sito precedente riguardo le proprietà benefiche dell'acqua alcalina ionizzata, ma non sono in grado per adesso nè di dare ulteriori conferme nè di consigliare quale dei tanti apparecchi sia migliore; ritengo che questo sia un campo su cui valga la pena di indagare.
Un elenco interessante di alimenti che possono aiutare a prevenire e curare la prostatite lo trovate qui: http://www.fabrizioviggiani.com/raccomandazioni_sulle_prostatiti.html. Lo zinco, presente ad esempio nel prezzemolo e nelle carote pare sia un valido aiuto per trattare la prostatite, vedi questo altro interessante articolo: http://www.farmaciadimuria.it/3livello_dettaglio_new.asp?id=1350 Altre informazioni sono presenti sul sito della Leva di Archimede: http://www.laleva.cc/almanacco/prostatite.html PS: esistono anche dei test per la valutazione della disbiosi intestinale; un link per tutti http://www.centrodimedicinabiologica.it/test-disbiosi-intestinale-monza/