Protesta turca in gonna

Genny Sangiovanni vedi altri articoli 27 settembre 2013 09:30

Ad Antalya, in Turchia, il preside di un scuola superiore ha sancito un nuovo statuto che vieta l’utilizzo della gonna nell’istituto. Da quest’anno solo uniforme con pantaloni lunghi e grigi per tutti.

I giovani turchi, ancora memori della calda estate, hanno protestato invadendo le strade con indosso una gonna ed hanno puntato il dito, in segno di denuncia, contro una scelta che sembra essere in linea con il piano del governo per la islamizzazione del paese.

I ragazzi della scuola si sono fatti prestare la gonna dell’uniforme dell’istituto da sorelle e amiche ed hanno camminato allegramente per le strade con tutta l’ebbrezza che un po’ di vento può apportare a gambe nude. Le ragazze, invece, esibivano cartelli per esprimere il loro dissenso al divieto: “la gonna non è uno strumento di seduzione”.

La gonna, secondo le manifestanti, viene vietata per via della mentalità presente nel paese. Se una donna indossa una gonna, gli uomini possono sentirsi liberi di molestarla o peggio.

Il direttore, al contrario, ha affermato che se le studentesse più grandi indosseranno i pantaloni non avranno problemi ad usare le scale e si sentiranno maggiormente a loro agio. Ufficialmente, dunque, il direttore ha negato intenzioni religiose o ideologiche. Il suo gesto è stato spinto da generosità.

Sembrerebbe ancora viva l’idea che se la donna indossa una minigonna attira troppe attenzioni maschili oltre ad avere successivamente la colpa per eventuali problemi.

In molti, in Turchia, hanno ritenuto questa norma come uno dei tanti episodi di repressione verificati nel paese negli ultimi mesi. I giovani laici non si sono arrestati neanche questa volta ed hanno continuato a denunciare i vari tentativi che il governo compie per indirizzare il paese verso un integralismo religioso.

La Turchia è uno stato di tradizione laica dai tempi del fondatore Ataturk ma è sempre più presente una fascia conservatrice della popolazione che vuole imporre la legge islamica. Il capo del governo Erdogan, infatti, è impegnato nello scardinamento della laicità verso l’introduzione della religione islamica nelle diverse sfere della società.

Quello che è successo nella scuola di Antalaya sembra essere parte della sua strategia.

Fonti

https://www.ustation.it/articoli/4657-turchia-studenti-con-la-gonna-contro-i-pantaloni-obbligatori-per-le-ragazze

http://www.repubblica.it/esteri/2013/09/25/foto/turchia_la_protesta_degli_studenti_in_gonna_contro_il_veto-67234360/1/?ref=HRESS-26#1

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2013/09/25/Turchia-ragazzi-gonna-contro-divieti_9356853.html

http://www.uaar.it/news/2013/03/13/svolta-islamista-turchia