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Provaci ancora, Sam

Creato il 22 maggio 2013 da Annanihil
Provaci ancora, Sam "Non sopporto il matrimonio, non ti trovo divertente, mi sento soffocata da te, non ci sono punti di contatto e non mi piaci fisicamente. Oh, dai Sam, adesso non ne fare un fatto personale..."
Con questa spudorata dichiarazione Nancy lascia Sam (Woody Allen).
Per Sam è una catastrofe!
Inevitabile dopo una rottura vivere un periodo di depressione, in conflitto tra la voglia di reagire e il terrore di non essere all'altezza, di non poter più piacere a nessuno sulla faccia della Terra.
Questi due stati d'animo Sam li vede, ci parla.
Bogart gli appare come un'allucinazione e lo incoraggia a essere duro, fiero, a riaffrontare la vita e conquistare una nuova donna.
Purtroppo, ogni tanto, Sam ha visioni anche della sua ex-moglie che gli elenca i suoi difetti facendo riaffiorare insicurezze mai risolte.
Oltre a Bogart spirito guida, Sam può contare sugli amici Linda (Diane Keaton) e Dick (Tony Roberts).
Dick è il suo migliore amico, Linda è sua moglie.
Troppo preso dal lavoro, Dick trascura la moglie e non ha molto tempo per l'amico. (Da notare: Non esistevano ancora i telefonini, ma Dick riusciva lo stesso a trovare ovunque un telefono a cui attaccarsi per gestire i suoi affari!)
Linda invece si appassiona alle vicissitudini di Sam e cerca in tutti i modi di aiutarlo a conquistare una donna.
Fallito ogni tentativo, Sam sente crescere l'attrazione verso Linda. Anche lei ricambia il sentimento, ma è sposata e non se la sente di lasciare il marito. Sam condivide la scelta, non poteva perdonarsi di aver tradito la fiducia del suo amico.
Il finale è una parodia di "Casablanca". Sam come Rick/Boagart rifiuta di rovinare l'unione di una coppia.
La "frequentazione" con Bogart ha dato i suoi frutti.
Bogart: Beh... Non avrai più bisogno di me in futuro: ormai non ho più niente da insegnarti che tu già non sappia. 
Sam: Già, penso di no: il segreto sta nel non essere te, ma me. Tu sei bassino e piuttosto bruttino, ma anch'io sono abbastanza basso e brutto per avere successo per conto mio.
Tratto dall'omonima sceneggiatura teatrale di Woody Allen.
Regia di Herbert Ross.
Anno 1972.
Un gran bel film, una commedia geniale e divertente in ogni sua battuta!

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