Provate per voi, Husquarna Nuda 900R

Credo di aver più volte ribadito la totale incompetenza di chi effettua le prove e poi ne scrive. Non aggiungo altro direi. Pensate che questa volta ho provato una moto che aveva due mappature e non mi sono reso conto della differenza....e, col cazzo, la differenza di sente eccome, anche per uno come me. Comunque, veniamo alla Husquarna Nuda 900R. Se non sapete cosa vuol dire la erre cercatevi InMoto di febbraio e leggetelo con molta attenzione. La moto è stupenda, poi ho avuto da provare quella rossa e bianca, con gli Ohlins gialli, la testata rossa. Insomma, vista da fermo direi zero sale da aggiungere. Non appena il concessionario l'ha accesa mi sono tolto la fede dal dito, non volevo che la moto sapesse che sono già impegnato...è stato amore. Parto e cerco di restare lucido e di pensare alla posizione di guida, la protezione e tutto il resto. Non ci sono riuscito. Diciamo che se volete sapere se la moto è comoda forse non l'avete vista bene, altrimenti non vi interesserebbe la cosa. Comunque, comoda abbastanza per farci più di 150 km per volta. La posizione di guida è vagamente aggressiva. Per una strana combinazione, quando stringi il manubrio assumi anche un'espressione degli occhi più aggressiva. La moto ruggisce in tutte le marce il motore prende e sale sempre ma non spaventa. Anzi spaventa, incute rispetto, ma non terrorizza, arriva fino ad un passo prima di farti dire “basta gas, non fa per me”. Come i film dell'orrore, spaventano ma sono finti, per questo li guardiamo. Però questo è un film ben fatto, di quelli che tengono svegli la notte. In realtà la Nuda è una biciclettona, ti senti molto un figo, uno di quelli capaci sul serio, almeno fino a quando non arrivi in rotonda e provi a pinzare. A quel punto ti vien voglia di prendere una Nuda e di tenertela mesi e mesi fino a quando non impari a guidare come si confà a tale bestia. Un po' come col KTM. Protezione dall'aria assente, anche se esistono accessori per renderla una moto da turismo.....mah. Cosa aggiungere, la moto viaggia parecchio e il suo habitat sono le curve, in rettilineo ti finisci le dita a star aggrappato come una bandiera e ti si indolenziscono gli adduttori a stringere le gambe attorno allo scarno serbatoio. Per il resto, bella è bellissima, dal vivo è ancora meglio. Ricercata nelle linee, a partire dal parafango posteriore. Poi, non so se avete capito, piacciono gli spigoli e non le curve.
Cosa ci puoi fare: sesso? A parte gli scherzi, è una moto da sparo, da curve e tornanti, da pieghe. In più è bellissima. Cosa non ci puoi fare: turismo, vita di coppia (non gradisce altre persone all'interno del rapporto), giri rilassati al mare.
Quanto sale aggiungere? Beh, se avete capito che moto è direi che sale non ne serve, però è un piatto particolare. Sarebbe come aggiungere sale ad un mascarpone, se vuoi mangiare salato prendi un fritto.