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Provate per voi - Suzuki Vstrom

Da Motociclistidatavola
Nuova Vstrom della Suzuki.
Grazie al sito internet ho avuto la possibilità di richiedere una prova e sono stato invitato ad andare a Lugo per provare il mezzo. Ce ne sono due a disposizione, uno sella alta e uno sella bassa.
Svolte le pratiche del caso con velocità e gentilezza mi sono avviato.
La precedente versione era stata definita dal grande Charlie come “la moto che piace a tutti ma che nessuno metterebbe in garage”.Ottima in movimento, divertente ma poco emozionante a vedersi.
La nuova si presenta molto rivista nella linea e, dal vivo,è più bella che in foto. Ho provato quella nera, sella alta.
La moto si dimostra molto furba. Quando avevo il Transalp mi mancavano la sesta e la ritenevo molto pesante. La nuova Suzuki ha la sesta ed è incredibilmente leggera. Per il resto è una moto molto più riuscita di quel che pensassi, è molto furba. Il motore fa bene il suo e mi ritorna in testa la domanda “ma cosa servono 110 cavalli (o 120 o 130 o 150)?”. Questa nuova Vstrom è ben equilibrata. La posizione in sella è ottima, giustamente proporzionata (per uno della mia stazza). La copertura aerodinamica è ottima, anche se è disponibile un deflettore per migliorarla. Manca il paramani, che è solo opzionale.
Si guida come una bicicletta, come un po’ tutte le enduro stradali (quelle sotto i 250kg), è facile ma non piatta. Affatto. Certo non un motard, non è una supersoportiva ma, se avete deciso che le
vostre moto sono le enduro, questa ne è un otti mo esemplare.
Provate per voi - Suzuki Vstrom
La moto monta l’abs ed è un bene. Il rapporto qualità prezzo, insomma, è ottimo. Ma questo valeva anche per la versione precedente. Questa è anche snella ed ha un po’ più di personalità. Certo, l’ho provata lo stesso giorno dell’Harley e questo la penalizza, però la linea è migliorata. Un po’ di plastiche in eccesso sono rimaste ma la moto si è snellita e alleggerita. Le linee sono aggiornate, il resto è gusto personale. Ad esempio quella bianca non mi fa impazzire, quella nera ha il suo perché.
Il mio consiglio è di provarla, secondo me vi potrebbe stupire. Certo, non vi fa tremare lo stomaco in accelerazione e non farete pieghe con le orecchie in terra. Però ci farete molto e bene. In questo settore ormai ci sono diverse scelte: Triumph Tiger (la piccolina), BMW F650GS, Honda Transalp, Yamaha (mono). Suzuki secondo me ha centrato bene tutto, lo sforzo credo sia quello di coinvolgere la gente a provarla. Una moto furba, l'ho già detto. Forse però la moto è più emozioni che furbizia, vedremo cosa dicono le vendite.
Cosa ci puoi fare: tutto quello che si può fare con una moto, con le giuste proporzioni.
Cosa non ci puoi fare: parcheggiare davanti al bar e aspettare che la gente ti fermi per chiederti info. Può essere bella ma non affascinante.

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